GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] notorietà della causa giusta dalla quale fu mosso don Carlo Gesualdo principe di Venosa", motivi di opportunità " 1984, pp. 29-65 (il secondo studio è dedicato a L. Cassola); E. Fubini, Musica e pubblico dal Rinascimento al barocco, Torino 1984 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] poi a Buchenwald nel 1945). Il docente di italiano, Francesco Carli, gli trasmise la passione per Dante, un cui celebre verso con il Gruppo ’63 che lo aveva definito, insieme a Cassola, «la Liala della letteratura italiana».
Nel 1964 uscì da ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Lilli’ Salvaco, con il futuro storico dell’antichità Filippo Càssola, con Vittorio De Caprariis, Renato Giordano e Giorgio Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» (G. Arfé, I socialisti del mio secolo, a ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] insieme con Renato Serra, Emilio Cecchi, Carlo Michelstaedter e Scipio Slataper.
Dal Vitelli apprese articoli e saggi di G. B. Angioletti, L. Baldacci, C. Bo, L. Caretti, C. Cassola, G. Cattaneo, E. Cecchi, E. Falqui, G. Folena, M. Fubini, N. Lisi, G ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] Paolo Castellina (1551) e del piacentino Luigi Cassola (1544), nonché una precocissima intonazione della ‘canzon .; S. Cordero di Pamparato, I musici alla corte di Carlo Emanuele I di Savoia, in Carlo Emanuele I. Miscellanea, Torino 1930, vol. II, pp. ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] Vesuvio e dei Campi Flegrei (1832-1833), edito insieme a Cassola, cui fece seguito un Bullettino geologico del Vesuvio e dei lettere di Humboldt e Arago e dal rapporto favorevole di Carlo Matteucci, il 4 dicembre 1841 il granduca volle conoscere ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] la propria vicinanza ai reclusi politici in seguito ai moti del 1898, tra i quali Filippo Turati e il giornalista Carlo Morussi, che assistette in carcere. Fece parte di numerose società filantropiche e scientifiche, fu membro effettivo dell’Istituto ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] compose un breve saggio sullo scrittore irlandese e lo spedì al cugino Carlo, il quale lo fece pubblicare a firma A.P. e con il l’inchiesta 9 domande sullo stalinismo (tra gli intervistati: Cassola, Jemolo, Silone e Togliatti). Nello stesso anno si ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] di meditazione, di deposito che desse frutti visibili», ha sottolineato Carlo Bo: «Papini uscì dalla casa del diavolo […] ed entrò 317; J. Soldateschi, Il tragico quotidiano. P. Palazzeschi Cassola Bianciardi, Firenze 2010; B. Laghezza, I ‘colloqui ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] d’autore in voga – Petrarca, Ariosto, Andrea Navagero, Cassola, Pietro Barignano, Veronica Gambara – le scelte poetiche puntano su principali in duomo, l’elezione ad arcivescovo di Milano di Carlo Borromeo il 12 maggio 1564 e la nomina a vicario ...
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rotta1
rótta1 s. f. [lat. rŭpta, part. pass. femm. di rŭmpĕre «rompere»]. – 1. Rottura. In senso generico è voce ant., viva tuttora nella locuz. avv. a r. di collo, a precipizio, con grandissima fretta: correva, scese le scale a r. di collo;...