SANGIORGIO, Abbondio
Paolo MEZZANOTTE
Scultore, nato a Milano il 16 luglio 1798, morto ivi il 2 novembre 1879. Avviato alla scultura dal romano Camillo Pacetti, che insegnava all'Accademia di Brera, [...] quotidianamente visitato ed assistito da artisti e letterati, fra i quali CarloCattaneo, il Manzoni, l'incisore Longhi, F. Hayez. È Figliol Prodigo al Belvedere di Vienna, la statua equestre di Carlo Alberto a Casale e una serie di ritratti. Fu nel ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] Liguria e in Toscana con Federico Campanella, G. Elia Benza, Carlo Bini, Giambattista Cuneo. Arrestato il 13 novembre 1830, in il regno sardo, e quella repubblicana capeggiata da C. Cattaneo, ostile alla fusione e al capo del governo provvisorio ...
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TENCA, Carlo
Mario Fubini
Letterato, giornalista, uomo politico, nato il 19 ottobre 1816 a Milano, ivi morto il 4 settembre 1883. Dedicatosi all'insegnamento privato, pubblicò nel 1840 una novella storica, [...] , che nel titolo stesso voleva essere un'affermazione di fede nei destini della causa italiana. Vi collaborarono, fra gli altri, C. Cattaneo, E. Camerini, T. Massarani, G. Zanardelli, E. Visconti Venosta, C. de Cristoforis; ma anima ne fu il T., che ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] trovarvi la base più sicura del loro risorgimento o, infine, alle opere di Cesare Balbo e agli scritti di CarloCattaneo sulla tradizione nazionale italiana. Nella lotta sociale l'impulso storicistico agì, forse, addirittura in misura maggiore sia da ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] A. Zerboglio, C. L., Roma 1925; G.A. Belloni, Cattaneo tra Romagnosi e L., Albano Laziale 1928; M.L. Patrizi, 639-670; U. Levra, Malati, folli e criminali nella Torino carlo-albertina. Torino città malata?, in Riv. di storia contemporanea, III ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] ma non solo questo – lo portò a riflettere sull’opera di CarloCattaneo, al quale dedicò vari saggi e di cui curò, insieme a , gli Scritti storici e geografici (Firenze 1957). Di Cattaneo gli interessavano gli ideali di giustizia e libertà, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] generazioni protagoniste del Risorgimento, e in particolare sul pensiero di alcuni dei loro più notevoli esponenti, fra cui CarloCattaneo. Su quest’ultimo agirono, fra l’altro, anche le idee del Romagnosi sull’arretratezza tecnico-produttiva delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 210). Ma è anche vero che quella storiografia ebbe i suoi più significativi esponenti proprio in studiosi come il lombardo CarloCattaneo e il siciliano Michele Amari, in cui la passione civile, che animava anche la loro ricerca, era poi trascesa dal ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] Gioberti, Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, Camillo Benso di Cavour e Bettino Ricasoli, e neppure di CarloCattaneo e Giuseppe Ferrari.
Nato lo Stato unitario, la dimensione politica e diplomatico-militare aveva continuato a occupare nel ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] deve appartenere al tecnico-politico, ovvero al politico competente. Modello illustre di questa sintesi intellettuale e civile è CarloCattaneo, maestro di scienza sperimentale e insieme promotore di una politica che non perde mai di vista il bene ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...