SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] , avviò la sua ricerca contemporaneistica, alimentata dalla dura esperienza della crisi di fine secolo letta alla luce di CarloCattaneo critico e storico del 1848. Il volumetto sui Partiti politici milanesi nel secolo XIX (Milano 1899) era centrato ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] sabauda, che in seguito sarebbe divenuta dissidio mai ricomposto.
Mazzini e i maggiori esponenti del movimento democratico, CarloCattaneo in testa, non intendevano riconoscere un ruolo egemone a Casa Savoia, perché ciò avrebbe impresso un carattere ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] alla guerra di popolo, e creare una repubblica democratica; e altresì la lotta contro le correnti guidate da CarloCattaneo e Giuseppe Ferrari che auspicavano un'Italia indipendente repubblicana fondata su una federazione di Stati regionali.
Scopo di ...
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Bertani, Agostino
Patriota (Milano 1812 - Roma 1886). Di famiglia liberale, si laureò in medicina e chirurgia a Pavia e, vinta una borsa di perfezionamento all’estero, viaggiò un anno in Germania e in [...] Francia. Ritornato in patria, fondò la «Gazzetta medica» (1842). Amico di CarloCattaneo ed Enrico Cernuschi, durante l’insurrezione milanese del marzo 1848 diresse l’ospedale militare di S. Ambrogio e si avvicinò alle posizioni di Mazzini, contrario ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] che mal si soffre in bocca di giovane donna» e che il Carlo del Filippo non si pieghi ai piedi del padre ma dimostri sempre odio potenza dei due antagonisti nella tragedia italiana, a CarloCattaneo infine (1842) che riprende questo tema per difendere ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] economisti moderni, come molti fossero i modi di migliorare la ‛qualità' del lavoro: un concetto che un secolo dopo CarloCattaneo esaltò con l'indispensabile distinzione tra la ‛fisica della ricchezza' e la ‛psicologia della ricchezza', cioè tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] la filosofia kantiana: il caso più significativo fu rappresentato dalla rivista «Politecnico», fondata nel 1839 da CarloCattaneo. Gli indirizzi dominanti erano però dichiaratamente spiritualisti, anche se in alcuni casi con una qualche attenzione ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] previste dalla Costituzione repubblicana.
Città e articolazione funzionale del territorio fino all’istituzione delle regioni
CarloCattaneo nel saggio La città considerata come principio ideale delle istorie italiane (1858) scriveva: «La città ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] , a cura di G. Galasso, 1962, pp. 148, 150).
Questo scriveva nel 1860, alla vigilia dell’Unità d’Italia, CarloCattaneo, il grande intellettuale laico e liberale milanese, una delle coscienze più critiche del Risorgimento, ma nello stesso tempo voce ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] di diversa provenienza e formazione intellettuale: se il periodo antecedente al 1860 è dominato dalla figura di CarloCattaneo, in quello immediatamente successivo primeggia la personalità di Stefano Jacini. La Relazione finale dell'inchiesta agraria ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...