CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] provvisione annua di 2.400 ducati d'oro. Ottenuta, dopo la morte di Carlo V, il 2 marzo 1559, la conferma dell'investitura e dei privilegi dall' , Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in ...
Leggi Tutto
RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] letterari, personaggio chiave nelle Dodici giornate di Silvan Cattaneo (circa 1540). Privo di una posizione stabile, nel 1565) è un encomio di Lamoral conte di Egmont, ministro di Carlo V e Filippo II, per la vittoria sui francesi a San Quintino nel ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] stesso motivo per cui furono offerti a C. Cattaneo gli incarichi, rifiutati, di plenipotenziario presso la governo provvisorio di Lombardia con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto (22 marzo - 26 luglio 1848), a cura di A. ...
Leggi Tutto
RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] interessato, vennero prorogati di altri tre mesi dal vicario generale Marco Cattaneo il 30 gennaio 1545 (p. 246, doc. 38), e principali in duomo, l’elezione ad arcivescovo di Milano di Carlo Borromeo il 12 maggio 1564 e la nomina a vicario generale ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] Marco (nato nel 1452) aveva sposato la bella Simonetta Cattaneo. La popolarità di cui questa godeva presso i Medici (era 1494 fu podestà di Castel San Gimignano e, all’entrata di Carlo VIII a Napoli (febbraio del 1495), fu di nuovo inviato presso ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] Del Lungo - P. Prunas, II-III, Bologna 1914-20, ad Indicem; E. Di Carlo, La rivoluz. siciliana del '48 in una lettera di P. F. a M. d triennale delle cose d'Italia, in Tutte le opere di C. Cattaneo, V, a cura di L. Ambrosoli, Milano 1974, ad Indicem ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] Osservazioni alla storia del Banco di S. Giorgio scritta da Carlo Cuneo (Annali universali di statistica, marzo-aprile 1843) aveva ligure riaffermava la propria diffidenza per il libero mercato polemizzando con Cattaneo (I, 2, pp. 136-164; II, 1, ...
Leggi Tutto
TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] 1613, l’Assunta con s. Giovanni Battista e s. Carlo Borromeo del santuario della Madonna dell’Acquasanta (firmata e datata E. Parma, Genova 1999, pp. 144-169; E. Parma, Palazzo Cattaneo Adorno (già di Giacomo e Lazzaro Spinola), ibid., 1999a, pp. 292 ...
Leggi Tutto
ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] visite del 1564-1566, inRivista di storia della Chiesa in Italia, II (1953), pp. 225-250; E. Cattaneo, Influenze veronesi nella legislazione di s. Carlo Borromeo, in Problemi della vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, pp. 123-166; C ...
Leggi Tutto
VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] pure eseguì progetti.
Terminò poi le statue di Pietro Merani e Carlo Nicolò Zignago (1845) per l’ospedale di Pammatone e i bassorilievi Giuditta Disegni (1875); di aristocratici (Spinola, Cattaneo della Volta, Donghi, Lomellini, Staglieno, Gropallo ...
Leggi Tutto
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...