PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] , G. P. Spigolature dal suo archivio, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XV (1930), 1, pp. 129-154; Epistolario di CarloCattaneo, raccolto e annotato da R. Cadeo, con appendice di documenti inediti e rari, IV, Firenze 1956, pp. 57-59, 174 ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio.
Fonti eBibl.: G. B., 1848-1870. Ricordi, Como1884; Epistolario di CarloCattaneo, a cura di R. Caddeo, IV, Milano 1956, pp. 329, 331, 408, 540; Le carte di Agostino Bertani, Milano ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] volontario alla guerra 1915-18, guadagnando la croce al merito e quattro encomi. Poi insegnò all'istituto tecnico "CarloCattaneo" di Milano e ritornò all'insegnamento universitario nel 1923 nell'ateneo di Sassari. Nel 1926 ebbe la cattedra di ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] del positivismo, risalendo, attraverso l'influenza di Arcangelo Ghisleri, col quale fu in stretta relazione, fino a CarloCattaneo e a G. D. Romagnosi. Questa filiazione culturale culminò nell'incontro con la tradizione politica mazziniana, di ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] di camera; il 20 sett. 1700 il re di Spagna lo insignì del Toson d'Oro; successivamente sia Filippo V (4 nov. 1702), sia Carlo VI (32 nov. 1711) lo nominarono Grande di Spagna: ma per le mutate condizioni politiche della Lombardia né l'una né l'altra ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Marta e dal senatore milanese Papirio Cattaneo a favore delle pretese di Cesare affini, LXXIII (1971), pp. 195-214; M. Masoero, Un architetto viaggiatore al servizio di Carlo Emanuele I, in Studi piemontesi, II(1973), 2, p. 97; Tesori d'arte nella ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] solo un terzo entro un mese, e i due terzi restanti entro i prossimi due mesi. Il C. allora inviò l'istruzione di Carlo V all'ambasciatore imperiale a Roma Juan de Vega, mentre egli riprese la strada per Ratisbona. Vi giunse il 30 luglio con lettere ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] testimonianza sulla vita pubblica del C., che nel 1407, insieme con il fratello Carlo ed un altro congiunto fu impegnato in un contratto con Benedetto Cattaneo, il quale ricevette in accomenda 6.000 lire per operazioni commerciali in Fiandra. È ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] oscillante tra 1.300 e 1.400 ducati. Al tempo di Carlo di Borbone, e precisamen e nel 1740, il C. venne di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1951, I, p. 177; L. Cattaneo, Brevi cenni in difesa di un napoletano di due secoli fa, in Arch. stor. per ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] di poter ottenere aiuto dal re di Francia furono delusi: Carlo VIII scrisse al governatore del Delfinato Filippo di Savoia, il non sortirono altro effetto che la conferma dell'operato del Cattaneo. Da ultimo, alcuni deputati valdesi della Val Cluson ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...