CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] V, Torino 1961, ad Indicem; C. Marcora, NicolòOrmaneto, vicario di s. Carlo..., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VIII (1961), pp. 506, 544, 549; E. Cattaneo, Gli ostacoli posti dal Senato milanese alla pubblic. dei primo concilio provinciale (a ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] si trovava come console genovese a Messina, insieme con Visconte Cattaneo. Già da tempo doveva essere iniziata la sua amicizia con 3700 scudi d'oro. Ottenne poi l'investitura del feudo da Carlo con diplomi del 28 maggio e 25 ag. 1543.
Recatosi ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II Gonzaga marchese di Mantova, Carlo III duca di Savoia e Alfonso I d'Este duca di Ferrara.
Nei (queste, e le altre del monumento, di Danese Cattaneo, allievo del Sansovino).
Del L. ci sono pervenuti ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] pisana, Gregorio XII si ritirò a Rimini, nelle terre di Carlo Malatesta (1412). Nel corso di questi anni, mentre l'obbedienza a Corrado Trinci (Assisi, Nocera, Spello, Montefalco, Gualdo Cattaneo, e i dintorni di Foligno). In seguito nella sua ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] gesuiti del passato (D. Bartoli) o contemporanei (C.A. Cattaneo), ai quali è stato concesso l'imprimatur, pur avendo divulgato dicendo che la sua composizione è posteriore alla Istoria di Carlo VI (1726) e della lettera incompleta Sopra l'anima ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] lo zio Andrea, arcivescovo di Bologna dal 1777, si fregiava del titolo di conti del Sacro Romano Impero. Molte notizie sul G., non sempre verificabili, sono contenute in una sua opera ricca di riferimenti ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] nel '33 (Capolago) un "ragionamento" in Difesa di Carlo Botta. E la difesa, quant'era "politica" (e G. Dina e l'opera sua, I, Torino 1896, passim; nell'Epistolario di C. Cattaneo, a cura di R. Caddeo, Firenze 1949-1954. Cfr., altresì, le lettere al B ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] Per uscire dal loro isolamento si rivolsero a Carlo V di Francia, al quale annunciarono la morte l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma 1960, ad Indicem;E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche milanesi, in Storia di Milano, Milano 1961, pp. 513 ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] seta sulla piazza di Lione (dove Benedetto Spinola e Agostino Cattaneo, partecipi di quel diritto, erano pronti a far fede al che si riuniva in casa di Ansaldo Grimaldi, grande banchiere di Carlo V) fu ancora indicato dal governo - in base a quanto ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] di acconsentire e lo scortò a Cremona. In città li attendeva Carlo Cavalcabò, il quale, preavvisato dal F., fece arrestare il suo alcuni umanisti veneti, come Ognibene Scola e Ludovico Cattaneo, che tentarono di orientare la sua politica in senso ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...