SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] (nuragus, monica, nasco, malvasia, vernaccia), sono esportati nella Penisola di tutta la Sardegna Filippo figlio di Carlo d'Angiò, salvo i diritti della Chiesa sardi, I (1934), pp. 116 segg.; id., Cesare e la Sardegna, ibid., p. 64 segg.
Medioevo ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] il F. prese in moglie Anna di Cesare Naldi, sua concittadina, di ottimi natali cappelle: quella di S. Carlo con Storie di s. Carlo Borromeo, dove lavorò da solo Romano, Firenze 1987, ad Indicem;G. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, I, ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] da un ricco mecenate bolognese, Giulio Cesare Venenti, incisore dilettante alla ricerca di Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola Girolamo Albergati, datata 11 sett. 1683);C. C. Malvasia, Le pitture di Bologna [1686], a cura di ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] del poeta Cesare Rinaldi; l'affresco sotto l'ultima arcata del portico dell'Annunziata, considerato dal Malvasia la prima laurea per Giulio Cavalieri bolognese, con la figura di s. Carlo Borromeo al di sopra di un paesaggio (firmata Domi. del Bricio ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] dallo zio Mauro, frequentò l'accademia di Cesare Gennari e poi quella di C. Cignani del Palazzo del Giardino decorate da Carlo Cignani e da Marcantonio Franceschini ( vol. B. 130, c. 316; C. O. Malvasia, Felsina pittrice,Bologna 1841, II, pp. 202, 208; ...
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PROCACCINI
Carlo Gamba
. Famiglia bolognese di pittori. Ercole il Vecchio, suo capostipite, nato a Bologna nel 1515, morto a Milano il 5 gennaio 1595, fu scolaro di Prospero Fontana, risentì del Correggio; [...] Procaccini furono sempre altamente ammirate.
Carlo Antonio, terzo figlio e scolaro di cugini.
Bibl.: C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1844, I Lipsia 1933 (con ampia bibl.). Vedi inoltre, per Giulio Cesare P., sopra tutto: N. Pevsner, G. C. P ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] sia Napoli di Romania che Malvasia in virtù del sostegno che degli Annales del cardinale Cesare Baronio, con i -221.
138. Id., Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1972, pp. 65, 80, 89.
139. Nunziature di Venezia, V ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Pers, ad un Ermes di Colloredo, ad un Carlo de' Dottori, non è che sia realmente entusiasta di combattere di Egina o di Malvasia? che dire della caduta, Venezia resta pur sempre - come scrive Giulio Cesare Bona, un minorita, che dice la sua in ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] se sappiamo - dal Malvasia, che fu suo corrispondente Vicenza 1983, pp. 249-295: passim.
166. Carlo Ridolfi, Le Maraviglie dell'Arte, II, Venezia 1648, più che novissima Iconologia con varie immagini ecc. di Cesare Ripa".
179. Cf. più sotto e a n. ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] "vino, late et malvasia", combattimenti tra castelli, del cattolicesimo del suo tempo (cf. Carlo Ginzburg, Il formaggio e i vermi. particolare coll. 60-63, 66-67, 81.
118. Cesare Vecellio, Degli habiti antichi et moderni di diverse parti del ...
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