BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] eresia, pubblicò ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a Carlo V e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel '58 entrò biogr. polacco), III, Kraków 1937, pp. 26 s.; C. Curcio, Dal Rinascimento alla Controriforma..., Roma 1934, pp. 30, 46, 109 ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] .
Dal 1724 al 1755 risulta architetto della Sapienza, di cui era rettore il nipote del cardinale Giuseppe Sacripante, Carlo Maria (Curcio), ma l’attività del decennio successivo, intensa nonostante una malattia lo inducesse nel settembre 1726 a fare ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] del cardinale in S. Gregorio al Celio, conclusa da Carlo Maderno proprio nell’anno giubilare: suoi sono tutti gli affreschi dell’architettura dedicati a Christof Thoenes, a cura di A. Brodini - G. Curcio, Roma 2012, pp. 149-157; P. Tosini, Per G.B. R ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] dicembre 1731 seguì a Livorno il figlio sedicenne di Filippo V, Carlo di Borbone, duca di Parma e Piacenza, in qualità di 41 s.; J. Garms, Dal Viceregno al Regno, in G. Curcio - E. Kieven, Storia dell’architettura italiana. Il Settecento, Milano 2000 ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] e 1736), per stimare case di privati (1723 e 1745), per il barone Carlo d’Aste (1727-47), per la rovina del muro alla salita di S. ’architetto, Roma 1680-1750, a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991, pp. 453-455; C. Benocci, G. V. architetto ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] a cardinale di Ippolito Crivelli (1759) nella chiesa dei Ss. Carlo e Ambrogio, e il monumento funebre a Pier Luigi Carafa in ’architetto, Roma 1680-1750, a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991, pp. 422-424; Ead., Moderne gentilezze: il progetto ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] guidato da Pietro Sharof.
Nel 1952 fece compagnia con Carlo Ninchi e Olga Villi. Eclettico e aperto a tutte un successo trionfale, suggellato l’anno dopo dal premio Curcio, interpretando il protagonista, l’avvocato Federico Arcetri, piagato da ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] Tommaso Zannoli, che rimase con lui fino al 1685, Carlo Terzaghi e Francesco Felice Pozzoni. Questi ne ereditò lo Portoghesi, Roma barocca, Bari 1973, II, pp. 523-548, 920-922; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni, in Storia dell'arte, 1979, nn. 36-37 ...
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RUGGERI, Giovanni
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Roma il 13 aprile 1665 da Giuseppe e da Faustina Lanuti.
Il padre, stuccatore, abitava nel rione Monti nella casa di Carlo Fontana; il fratello Gregorio [...] a Bergamo, in La fabbrica, la critica, la storia. Scritti in onore di Carlo Perogalli, a cura di G. Colmuto Zanella - F. Conti - V. ’architettura italiana. Il Settecento, a cura di E. Kieven - G. Curcio, Milano 2000, pp. 430-435; A. Pacia, G. R. ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] di preparare la riforma del codice di procedura civile, cui avevano già lavorato la commissione ministeriale presieduta da F. Curcio (per il ministro U. Tupini) e il comitato presieduto da F. Pellegrini (per il ministro F. Gullo). A seguito ...
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