TAPARELLI (oppure Tapparelli) d'AZEGLIO
Armando TALLONE
Secondo le tradizioni familiari, riferite da Massimo nei suoi Ricordi, questa famiglia, originaria della Bretagna, sarebbe discesa in Italia, [...] più precisamente in Savigliano, al tempo di Carlod'Angiò, e forse anche prima. In verità il nome s'incontra in Savigliano fino dai primissimi anni del sec. XIII e i varî membri di essa ricordati nei documenti appaiono avere avuto nella vita di quel ...
Leggi Tutto
RUFFO, Pietro II
Ernesto Pontieri
Pronipote del precedente, vendicò il tragico destino di questo, stringendosi alla curia romana nella lotta ingaggiata contro Manfredi. L'avvento di Carlod'Angiò al [...] gli valsero la fiducia e l'affetto di Carlo I e di Carlo II d'Angiò. Le sue virtù militari brillarono la prima volta aragonesi, la seconda volta comandate da Ruggero di Lauria: fatto d'arme che decise per allora la ritirata nemica (1290-91). ...
Leggi Tutto
GREBAN, Arnoul e Simon
Ferdinando Neri
Fratelli, originarî del Mans, hanno larga parte nella storia del dramma sacro francese del secolo XV. Il più celebre, Arnoul, nato prima del 1420, studiò alla [...] 1450 e il 1455 fu addetto alla cattedrale di Notre-Dame quale organista e direttore dei cori; poco dopo ritornò al suo paese, presso Carlod'Angiò, conte del Maine; morì circa il 1471.
La sua grande opera è il Mystère de la Passion (ed. G. Paris e G ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO
Vito Antonio Vitale
. Nobile famiglia genovese, della quale le notizie certe non risalgono oltre il principio del sec. XIII.
Un Vassallo G,. fu console nel 1212 e altri ebbero cariche e [...] del sec. XIV, noto trovatore, che fu seguace di Carlod'Angiò, ambasciatore al papa Clemente IV nel 1266, e, come G., v. L.T. Belgrano, in Giorn. Ligustico, IX, 1882; V. Crescini, ibid., X; G. Bertoni, I trovatori d'Italia, Modena 1915, p. 110 segg. ...
Leggi Tutto
OTTOKAR von Steiermark (detto erroneamente anche von Horneck)
Giuseppe Gabetti
Cronista stiriano, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, morto dopo il 1309. Fu al servizio di Otto von Lichtenstein, [...] , a cui sono dedicati, fra altro, i primi 10 capitoli, dalla morte di Federico II all'annessione di Napoli per parte di Carlod'Angiò: e, in seguito, i capitoli 29-44, sull'impresa e sulla tragica fine di Corradino. La maggior parte della cronaca (ed ...
Leggi Tutto
ROI, Pietro
Jole Carnemolla
Pittore, nato il 23 ottobre 1819 a Sandrigo, morto nel 1896 a Venezia. Studiò all'Accademia di belle arti a Venezia e a Venezia eseguì nel 1841 lavori diversi e ritratti. [...] di S. Giuseppe; S. Pietro e Paolo; Dopo la battaglia di Benevento, Manfredi sconosciuto; Il cadavere di Manfredi riconosciuio da Carlod'Angiò, premiato all'esposizione di Firenze nel 1861; Tiziano e Paolo Veronese; Romeo e Giulietta; Dolore; Canto ...
Leggi Tutto
JORDAN, Edouard
Georges Bourgin
Storico francese, nato il 26 giugno 1866; fu allievo dell'École Normale e dell'École Française di Roma, e dal 1891 è nell'insegnamento superiore. Egli si è specializzato [...] condizioni della politica italiana dal 1250 al 1265, con particolare riguardo alla lotta degli ultimi Svevi col papato e con Carlod'Angiò. Il J. si è occupato anche in modo particolare di Dante e dell'azione da lui esercitata sull'evoluzione delle ...
Leggi Tutto
GILBERT de Berneville
Vincenzo De Bartholomaeis
Trovero francese del sec. XIII, nativo di Arras. Fu in rapporti con Erardo di Valery, il cui nome è legato all'impresa di Carlod'Angiò in Italia ("il [...] XXVIII, 18), e col duca di Brabante che si valse spesso della sua esperienza politica. Ispiratrice di G. fu Beatrice d'Oudenarde, che egli cantò con grande delicatezza di pensieri e di espressioni. Oltre a ventinove canzoni, ci restano di lui diversi ...
Leggi Tutto
Girolamo Masci (Lisciano inizî sec. 13º - Roma 1292); francescano, successore di s. Bonaventura nel generalato (1274), cardinale (1278), era estraneo alla politica allorché venne eletto papa (1288). Riusciti [...] contro i Turchi, ebbe qualche successo formale con missioni presso Mongoli, Tartari e Armeni. Sospettoso degli Asburgo, favorì gli Angiò, sia con la incoronazione di Carlo II a re di Sicilia (1289) anche dopo la rivolta del Vespro, sia nominando re ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] i diritti familiari su Napoli, la Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare in Francia, dove partecipò con Carlo VII all'ultima fase della guerra dei Cent'anni ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...