SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] Onorio IV.
Con il fratello Giovanni, Savelli fu senza ombra di dubbio tra i maggiori e più attivi sostenitori romani di Carlod’Angiò e ne pagò le conseguenze nel novembre del 1267, quando Enrico di Castiglia (fratello del re Alfonso X), senatore di ...
Leggi Tutto
UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] 1268 e fu giustiziato a Napoli. Il papa riuscì a imporre in modo vincolante solo a Carlod'Angiò le sue istanze di sicurezza (1263). Re Rodolfo d'Asburgo (1273-1291) infine, sperando nella dignità imperiale, abbandonò le vie della politica sveva e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] con un imponente esercito verso l'Italia. Il suo arrivo nel Regno, nel luglio di quell'anno, indusse Carlod'Angiò Durazzo a sbarazzarsi della regina, facendola assassinare. La scomparsa della sovrana, alla quale era legato, nonostante tutto, da ...
Leggi Tutto
DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] contingente pisano che tentava di riconquistare alla causa di Corradino le ultime piazze rimaste in Sicilia fedeli a Carlod'Angiò, il D. poté dare prova di coraggio e non comune perizia marinara. Dice infatti Saba Malaspina che in quella occasione ...
Leggi Tutto
RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] di Caserta e la nonna sostennero però subito dopo la causa di Corradino di Svevia, e furono per questo condannati da Carlod’Angiò al carcere a vita. Siffridina morì nel marzo del 1279 nel castello di Trani. Corrado ottenne la clemenza del re dopo ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] G. e Baldo, "Padue commorantes", a unirsi agli inviati Angelo degli Ubaldi e Niccolò Michelotti per contattare Carlod'Angiò Durazzo (il futuro re Carlo III) allora a Padova e aspirante, col sostegno di Urbano VI, alla successione di Giovanna I nel ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] G. fece prevalere su ogni altra considerazione la sua appartenenza al partito guelfo, per cui decise di mettersi al servizio di Carlod'Angiò con tutta la sua squadra. La comparsa delle galee genovesi davanti a Palermo e Siracusa valse a impedire la ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] di S. Spirito degli Eremitani di S. Agostino e nei pressi di quella di S. Iacopo d'Oltrarno. Là furono ospitati Carlod'Angiò nel 1273 e Carlo di Valois nel 1301: prova evidente dello splendore della famiglia.
Allo stato attuale delle ricerche, assai ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] di riferimento per il partito guelfo, il F. ebbe il compito di seguire con particolare attenzione i rapporti con Carlod'Angiò, i cui domini rappresentavano una minaccia per i territori della Riviera di Ponente sottoposti all'autorità del Comune di ...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] dal territorio bizantino, Michele VIII di fronte al pericolo rappresentato dall'accordo che si andava delineando tra Carlod'Angiò e Venezia - accordo di cui erano evidenti le finalità antibizantine - si era visto costretto ad avviare trattative ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...