Arciduca d'Austria, principe reale d'Ungheria, ex-feldmaresciallo dell'esercito austro-ungarico, vivente. Nato ad Alcsut (Ungheria) il 9 agosto 1872, dall'arciduca Giuseppe Carlo Lodovico e da Clotilde, [...] sovrani, per invito dell'Intesa affidando il governo al gabinetto di Stefano Friedrich. Nominato palatino d'Ungheria dall'imperatore Carlo, dovette rinunziare all'esercizio di queste funzioni, in seguito alle proteste dell'Italia della Cecoslovacchia ...
Leggi Tutto
. Alla morte di Don Jaime di Borbone (1931), che aveva qualche tempo prima rinunciato ai suoi diritti alla corona spagnola in favore di re Alfonso XIII, non essendo rimasti altri eredi diretti, un ottantenne [...] zio di Don Jaime, il duca Alfonso Carlo di Borbone Austria-Este, non riconobbe l'accordo intervenuto fra il sovrano effettivo e genio aeronautico tedesco. Saverio di Borbone ha ormai rinunciato; Carlod'Asburgo, la cui candidatura in un primo tempo fu ...
Leggi Tutto
PASSAROWITZ (oggi Požarevac; A. T., 77-78)
Giuseppe Praga
Città della Iugoslavia situata a circa 70 km. a ESE. di Belgrado. Ha circa 11.000 abitanti.
La pace di Passarowitz. - Fu conclusa a seguito della [...] il 13 aprile 1716, quale alleato di Venezia, l'imperatore d'Austria. Dopo la brillante difesa veneziana di Corfù (24 giugno-21 agosto furono per Venezia Carlo Ruzzini, assistito dal segretario Vendramino Bianchi, per l'Austria Damiano Ugo conte ...
Leggi Tutto
Nato a Cosenza il 30 dicembre 1662, appartenne a quella scuola storico-giuridica napoletana che sostenne strenuamente, negli ultimi lustri del viceregno e più oltre, i diritti della corona e del potere [...] Sacro reale consiglio e l'anno dopo reggente del Collaterale, ch'era il più alto tribunale del regno. Nel 1714 l'imperatore Carlo VI d'Austria lo elevò alla suprema dignità di vice-protonotario e di presidente del S. R. C., e gli conferì il titolo di ...
Leggi Tutto
Regione della Spagna meridionale, che comprende parte delle provincie di Granata e Almería. È, precisamente, la plaga montuosa che si stende tra la Sierra Nevada e il mare, fra Mottil e Almería. I potenti [...] anche dopo il 1491. Le ripetute sollevazioni durante i regni di Carlo V e di Filippo II culminarono in quella del 1568-70, dalla flotta spagnuola, sotto il comando supremo di Don Giovanni d'Austria.
Bibl.: A. Sánchez Alonso, Fuentes de la historia ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e diplomatico francese. Nacque a Roanne il 4 agosto 1756, entrò nel 1774 nella marina da guerra e nel 1789 fu nominato dalla nobiltà del Forez deputato agli Stati generali. Nel 1793 e nel [...] Talleyrand, fu lo strumento degl'intrighi con cui Napoleone indusse Carlo IV di Spagna ad abdicare in favore dello stesso imperatore Nel 1809 Ch. accompagnò l'imperatore durante la campagna d'Austria e lo coadiuvò in tutte le laboriose trattative di ...
Leggi Tutto
Paese del Lazio, situato su un'altura a duplice cocuzzolo (453 m.) sulla sinistra dell'Aniene, 5 km. a nord-est di Tivoli; la stessa altura declina verso sud al Fosso d'Empiglione e da questa parte, ma [...] del sec. XIV, allorché è chiamato Castrum S. Angeli; il nome fu mutato in quello odierno quando Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V e sposa prima di Alessandro de' Medici, poi di Ottavio Farnese, lo ricevette in dote e vi dimorò ...
Leggi Tutto
. Famiglia la cui origine si fa risalire a un Chilianus de Limburgo princeps, che militò con Guglielmo I. il Normanno e, avendo ottenuto il feudo di Castelmezzano (allora Castrum medianum) in Basilicata, [...] per aver seguito invece le parti degli Svevi, fu da Carlod'Angiò dichiarato ribelle e privato dei feudi. Successivamente i C. capitani di fanti italiani, militarono con don Gìovanni d'Austria e perirono combattendo contro i Turchi a Lepanto (1571 ...
Leggi Tutto
Antica famiglia veneziana, che la tradizione ricollega senza fondamento storico ai dogi di casato Partecipazio (810-836).
Sotto il dogado di Pietro Gradenigo, la famiglia Badoer fu la più compromessa nella [...] ; ambasciatore presso Innocenzo VIII per la pace col duca d'Austria nel 1487. Notevole figura di diplomatico è Andrea, figlio generale in Dalmazia (presa di Obrovazzo) e come ambasciatore a Carlo V (1538) e al sultano Solimano; Barbaro di Francesco ...
Leggi Tutto
GUISA, Carlo di, cardinale
Georges Bourgin
Nato il 17 febbraio 1525, fratello di Francesco di Lorena, fu nominato nel 1538 arcivescovo di Reims e poi, nel 1547, cardinale-duca di Reims, il giorno dopo [...] 1562, appoggiò fortemente il principio della superiorità del concilio sul papa, negoziò il matrimonio di Carlo IX con l'infante Elisabetta d'Austria, e tentò d'introdurre l'inquisizione in Francia. Benché fosse assente dal paese, durante la notte di ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....