ZUG, Cantone di (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera centrale; confina a E. con il cantone di Schwyz, a SO. con quello di Lucerna, a O. con quello di Argovia, a N. [...] 1273, i diritti dei Kiburg passarono a Rodolfo d'Asburgo che stendeva il suo dominio su tutte le regioni risolutamente alla dottrina zwingliana: invece la Controriforma che S. Carlo Borromeo, da Milano, appoggiò energicamente ebbe, nella seconda metà ...
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Nacque a Freiberg il 31 luglio 1526 da un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia. Secondo certe vecchie disposizioni ereditarie della casa, egli non avrebbe dovuto avere alcuna parte [...] quell'intimità ch'egli, pur protestante, tenne sempre con la casa d'Asburgo e che valse a questa un certo ascendente sulla Sassonia, e a dello stato di Sassonia nel 1552, quando egli si volse contro Carlo V. Ma quando Maurizio morì nel 1553, A., che ...
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SIGISMONDO, imperatore
Eugenio Dupré Theseider
Figlio di Carlo IV e fratellti di Venceslao, nacque il 15 febbraio 1361, e fu l'ultimo della casa di Lussemburgo. Fin dal 1378 aveva ereditato il margraviato [...] più grave problema del tempo, la cessazione dello scisma d'Occidente, specialmente per le condizioni di turbamento religioso in 1437), designando come suo successore il duca Alberto V d'Asburgo, marito della sua unica figlia Elisabetta.
Un lato ...
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Uomo di stato, governatore della Lombardia austriaca, nato a Trento il 5 agosto 1718, morto a Milano il 20 luglio 1782. Figlio di Francesco Alfonso, consigliere intimo di Maria Teresa, e di Barbara dei [...] lombardo, ma per assorbirlo lentamente nel grande stato d'Asburgo; e ciò poneva limiti all'attività dell'inviato . Cusani, Storia di Milano, Milano 1869, III; L. Benvenuti, Carlo Conte F. e la Lombardia, Trento 1872 (opera apologetica ricalcata sopra ...
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Si fece incoronare re, vivente il padre (1235). Già da giovane, ma ancor più dopo la morte del padre, svolse una politica contraria a quella di lui. Egli voleva restaurare le basi economiche, sulle quali [...] di Ottocaro II fino al 1278, quando gli fu tolto da Rodolfo d'Asburgo. Come altri re ungheresi, anche B. conquistò per breve tempo della figlia di Stefano V, Maria, con Carlo Martello, figlio di Carlod'Angiò re di Napoli, matrimonio che era chiamato ...
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Città del Denbighshire (Galles settentrionale), a 48 km. circa a O. di Chester; è servita dalle linee ferroviarie London Midland and Scottish e Great Western. È situata in posizione amena, quasi al centro [...] da alcuni membri della famiglia, deriva dalla pretesa discendenza della famiglia da un cugino di Rodolfo d'Asburgo.
Bibl.: Per la genealogia e la storia dei Conti di D. si può consultare: G. E.C. Kayne, The Complete Peerage, nuova ed., Londra 1920-21 ...
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LADISLAO IV il Cumano, re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del re Stefano V e della principessa Elisabetta la Cumana. Nato nel 1262 e salito al trono nel 1272, si rivelò presto come un giovane [...] Asburgo venne fondata, la parte delle truppe ausiliarie magiare fu decisiva.
Dopo la battaglia di Dürnkrut rinacquero con inaspettata veemenza tutte le cattive passioni di L. Lasciando la moglie invisa, Isabella, figlia di Carlod'Angiò di Napoli, si ...
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Città della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento Pas-de-Calais. Giace in mezzo a praterie paludose che si cerca a mano a mano di coltivare, vicino al canale che va da Aire [...] , ancora in uso, è quello del 1346. Come molte altre città che furono parte dell'eredità di Carlo il Temerario duca di Borgogna, anche B. fu aspramente contesa fra la casa d'Asburgo e la casa di Francia. Investita più volte da assedî, rimase agli ...
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Nato a Villefranche-de-Rouergue il 22 settembre 1684, questo nipote di Fouquet, il soprintendente delle Finanze, entrò prestissimo al servizio di Luigi XIV, che era pur stato l'autore delle sventure di [...] tre importanti fortezze di Metz, Toul e Verdun. Quando morì l'imperatore Carlo VI, egli stimò giunto il momento d'infliggere una lezione definitiva alla casa d'Asburgo e diresse perciò alla corte di Versailles il partito fautore della guerra, che ...
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Nato il 3 aprile 1245, salì al trono il 25 agosto 1270 alla morte del padre Luigi IX a Tunisi. Pur essendo fondamentalmente buono e onesto, non aveva né l'intelligenza né il carattere del padre; fu dominato [...] ne sperava forse un appoggio per la sua candidatura all'Impero. Ma l'elezione di Rodolfo d'Asburgo (1273) rese vane le sue speranze e quelle di Carlod'Angiò, ideatore del progetto.
Bibl.: Ch.-V. Langlois, Le règne de Philippe III le Hardi,, Parigi ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...