Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] (1647).
Il regno borbonico
Coinvolto nella crisi dinastica degli Asburgo di Spagna, il Regno passò agli Asburgod'Austria (1707). Nel 1734, con un'azione militare, Carlo di Borbone (poi Carlo III di Spagna) instaurò a Napoli la dinastia borbonica ...
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Figlia (Bruxelles 1480 - Malines 1530) dell'imperatore Massimiliano I e di Maria di Borgogna. Fu dapprima affidata alla corte di Francia per un progetto matrimoniale col futuro re di Francia Carlo VIII, [...] di Savoia, nuovamente vedova nel 1504, nel 1506 ebbe delegati dal padre i poteri di reggente dei Paesi Bassi per il nipote Carlo (poi V come imperatore). Stabilitasi a Malines nel 1507, tenne la reggenza fino al 1515 e, dopo un periodo di dissenso ...
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Figlio (n. 1290 circa - m. 1326) del re Alberto I e di Elisabetta, figlia di Mainardo di Carinzia-Tirolo, assunse alla morte del padre il governo dell'Austria anteriore. Fu al seguito di Enrico VII in [...] tedesca del fratello Federico III, in lotta con Ludovico il Bavaro. Dopo la sconfitta di Federico a Mühldorf (1322), si accordò con Carlo IV di Francia e con papa Giovanni XXII contro Ludovico, costringendo quest'ultimo a riconciliarsi con Federico. ...
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Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] Riforma e della Controriforma i W. furono alleati degli Asburgo e fautori della Chiesa cattolica, soprattutto sotto la ben presto tale impegno ed ebbe riconosciuta da Carlo IV, con la Bolla d'oro, l'ereditarietà della dignità elettorale alla propria ...
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Girolamo Masci (Lisciano inizî sec. 13º - Roma 1292); francescano, successore di s. Bonaventura nel generalato (1274), cardinale (1278), era estraneo alla politica allorché venne eletto papa (1288). Riusciti [...] contro i Turchi, ebbe qualche successo formale con missioni presso Mongoli, Tartari e Armeni. Sospettoso degli Asburgo, favorì gli Angiò, sia con la incoronazione di Carlo II a re di Sicilia (1289) anche dopo la rivolta del Vespro, sia nominando re ...
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Figlia (Firenze 1801 - Torino 1855) del granduca di Toscana Ferdinando III. Sposò (1817) Carlo Alberto di Carignano e divenne nel 1831 regina di Sardegna. Non si occupò mai di politica, salvo quando, nel [...] 1854, tentò di far fallire la legge Cavour-Rattazzi sulla soppressione delle corporazioni religiose ...
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MARTINO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Simone di Brie, nato forse nella Turenna, studiò all'università di Parigi, fu sacerdote della chiesa di Rouen, canonico e tesoriere di quella di Tours, cancelliere [...] a cui Rodolfo d'Asburgo aveva rinunziato. Per volere del re, scomunicò Michele Paleologo (18 novembre 1281), dando l'ultimo colpo alle trattative, del resto poco sincere, dell'imperatore per la riunione delle due Chiese, e fornì aiuti a Carlo per la ...
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INNOCENZO V papa
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 1225; entrato nell'Ordine domenicano, giovanissimo, fu noto col nome di Pietro da Tarantasia. Fu studente dal 1234 e dottore in teologia [...] l'accordo tra Genova e Carlod'Angiò. A Carlo si dimostrò favorevole e gli confermò la dignità di senatore di Roma e di vicario di Toscana; ma ne determinò strettamente gli obblighi. Insistette perché Rodolfo d'Asburgo ritirasse i suoi ufficiali ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] predicati di piccole borgate di territorî ereditarî della casa d'Asburgo. Avevano la trasmissibilità per maschi e femmine, ma il loro delitto col denaro, come stabilivano i capitoli di Carlod'Angiò, le leggi venete e gli statuti di Amedeo VIII ...
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MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova
Romolo Quazza
Quarta figlia di Carlo Emanuele I e di Caterina d'Asburgo, nata il 28 aprile 1589, fu reggente dello stato nel 1603 durante una breve assenza [...] (ottobre 1631). Ma avendole suggerito atti di protesta contro Carlo I di Mantova, fu invitata dalla Francia ad allontanarsi ( padre Mansueto, suo fido, non le ottenne dal re cattolico d'essere chiamata in Spagna. Qui ricevette la nomina a viceregina ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...