INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d'Angiò, I. XII, al quale il re si era rivolto in cerca di approvazione, si ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] con un governo francese troppo vicino a Filippo II d’Asburgo; d’altra parte non poteva approvare l’alleanza tra Enrico V a Urbano VIII, in Il giovane Borromini. Dagli esordi a San Carlo alle Quattro Fontane (catal., Lugano), a cura di M. Kahn-Rossi ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Sforza (sorella del duca e nipote di L.) e Massimiliano d'Asburgo, il "re dei Romani", celebrate per procura nel duomo Desjardins, I-VI, Paris 1859-86, ad ind.; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, passim; Id ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] senso uno snodo quanto mai importante era che Federico III d’Asburgo, re di Germania e imperatore designato, si esprimesse per , del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza.
Nel gennaio 1448 un’ambasciata di Carlo di Francia, di Renato ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] .
Nel frattempo assunse un atteggiamento sempre più favorevole a Carlod'Angiò, alla Chiesa e ai loro piani di egemonia imperiali lasciando il posto alla candidatura di Rodolfo d'Asburgo. Nell'aprile 1274 sbarcarono finalmente a Genova alcune ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] Il 1535 e il 1536 furono segnati dalle estenuanti trattative diplomatiche dei fuoriusciti fiorentini al cospetto dell’imperatore Carlo V d’Asburgo per estromettere il duca Alessandro e poter rientrare a Firenze. Dopo un primo abboccamento nel 1535 a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] rappresentante di questa parte del patriziato fiorentino, quel Carlo Ginori che era stato nominato membro del Consiglio governo austriaco e nella stessa sovrana, l'imperatrice Maria Teresa d'Asburgo. Non sorprende allora che nell’estate del 1757, dopo ...
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Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] sua figlia Giovanna, soprannominata la Pazza, che aveva sposato Filippo d'Austria, figlio dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo. Da essi sarebbe nato il futuro imperatore e re di Spagna Carlo V. Alla morte di Isabella, nel 1504, Ferdinando continuò ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il nipote Luigi XV, sotto la reggenza, data la sua età infantile, di Filippo d'Orléans), il re di Spagna Filippo V e l'imperatore Carlo VI d'Asburgo, a ritrovare la loro unità di prìncipi cristiani per affrontare il nemico ottomano, che stava ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] o paralisi. Anche noi combattiamo contro la casa d’Asburgo, per conservare e compiere l’unità nazionale. Anche Mezzalira, Tra controllo e autonomia, p. 230.
398. Giuseppe Carlo Catalano resse la prefettura di Venezia dall’agosto del ’36 all’agosto ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...