FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] la precedenza concessa ad Ercole Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il duca di di don Tiburzio Droyfelder, cappellano della duchessa Barbara d'Asburgo, stampata a Magonza nel 1580. Il giurista Giovanni ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] commemorare, rispettivamente, le esequie dell’imperatore Giuseppe I d’Asburgo e la canonizzazione di papa Pio V (Riederer-Grohs 1990, pp. 190 s.; M. Visonà, Carlo Marcellini accademico «Spiantato» nella cultura fiorentina tardobarocca, Ospedaletto ...
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SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] arciduca Alberto, egli avrebbe dovuto ricondurre in Spagna Isabella d’Asburgo, ribadendo così l’autorità spagnola sui Paesi Bassi. Se reindirizzare le iniziative politiche e militari del duca Carlo Emanuele di Savoia, alleato freddo e incostante della ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] ottenere nel 1480 l’investitura per il marchesato dall’imperatore Federico III d'Asburgo. Dal 1492, il legame con la Francia si fece sempre più stringente, prima attraverso il rapporto con Carlo VIII poi con Luigi XII, sotto la cui ala Ludovico II ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] Il 1535 e il 1536 furono segnati dalle estenuanti trattative diplomatiche dei fuoriusciti fiorentini al cospetto dell’imperatore Carlo V d’Asburgo per estromettere il duca Alessandro e poter rientrare a Firenze. Dopo un primo abboccamento nel 1535 a ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Giuseppe Boschi, Vittoria Tesi) che doveva allietare le feste nuziali del principe Federico Augusto con l'arciduchessa Maria Josepha d'Asburgo. Tornata da Dresda con il rispettabile compenso di 2375 talleri e il titolo di "virtuosa del re di Polonia ...
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ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] ai due riquadri dedicati a s. Antonino e a s. Carlo Borromeo nel refettorio del convento di S. Giovanni Battista della Calza documentare le feste in onore del nuovo granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena e si ammalò gravemente.
Morì a Firenze il ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] "memoriale" per la figlia undicenne, che entrava nella corte di Torino come dama di compagnia della duchessa Caterina d'Asburgo, moglie di Carlo Emanuele I, come una "ciancia" buttata giù "a penna corrente" in meno di sei giorni e non destinata ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] nipote Carlo Borromeo. Da un lato, il ristabilimento della presenza a Napoli del rappresentante della S. Sede (dalle funzioni per lo più incerte e mai del tutto accettate dalla Corona), dopo anni di conflitti fra Paolo IV e la casa d’Asburgo, era ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] consentirono all'esercito di Carlod'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte svolta dal D. nel determinare il nuovo anni, nonostante l'intervento del re di Boemia e di Rodolfo d'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si disposero a un accordo ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...