CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] del defunto re Ferdinando e con gli altri nobili presenti dichiarava solennemente la propria fedeltà al nuovo sovrano Carlod'Asburgo. Il 15 marzo, rispondendo alle sollecitazioni del pretore e del Senato di Palermo, precisava, insieme con gli altri ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] frattanto anche le autorità politiche delle Fiandre. Appena giunto a maggiorità, nel 1515, il giovane Carlod'Asburgo, animato dalle sue grandi aspirazioni riformatrici, decideva di intervenire anche nelle contese dei francescani di quella ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] . L'anno successivo fu inviato a Parma per consegnare la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlod'Asburgo, decise di fondare una nunziatura ordinaria per l'Austria Interiore (Stiria ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] scrivendo al marchese di Bagnasco, per sapere le intenzioni del duca di Savoia sul loro territorio, e inviando a Carlod'Asburgo un memoriale per indurlo ad abbandonare il progetto di venderli alla Repubblica "dopo tanti secoli che vivevano sotto la ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] (p. 5), il vecchio padre (p. 8), la sudditanza al duca d'Urbino (p. 27). La sua carriera era stata precocissima, perché sin dal Styriae", segno che era ormai ai servigi del duca Carlod'Asburgo, con residenza a Graz. Un suo omonimo nipote (1630 ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] , donde datò nel giugno una lunga lettera su questioni di filosofia ermetica; là ebbe occasione di farsi apprezzare dall'arciduca Carlod'Asburgo, che lo volle con sé alla corte di Graz come protomedico di Stiria.
Si spiega così come il C., per ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] Napoli, Pansuti ricevette il titolo di conte per sé ed eredi dall’imperatore Giuseppe; il titolo gli fu confermato da Carlod’Asburgo diventato re di Spagna con diploma del 1° settembre 1708. Nella stessa occasione gli giunse la nomina a consigliere ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] banchetto a Trento per la consacrazione del nuovo vescovo; è giocato tutto sull’identificazione fra Cneo Pompeo e Carlod’Asburgo, trasfigurando il secondo nel summus imperator del ciceroniano De imperio Cn. Pompeii, il discorso con il quale Clesio ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] sue esortazioni non ebbero effetto sui Messinesi. Dopo essere stato convocato a Palermo dall'inviato del nuovo re Carlod'Asburgo, il quale solo formalmente confermò i poteri del viceré Moncada, accompagnato dall'Abbatelli, obbedì all'ingiunzione di ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] mantennero la ambasceria a Roma in attesa degli eventi che si sbloccarono quando fu nota la posizione del re Carlod'Asburgo il quale dichiarò la sua impossibilità ad interferire nell'operato del pontefice in materia spirituale. Abbondonate a se ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...