GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] all'imperatore Ferdinando, all'arciduca Carlo e al principe C.W.L suo passato alle dipendenze dell'Impero asburgico, e appagata solo dopo Villafranca come membro del corpo diplomatico del neocostituito Regno d'Italia. Ad Atene dal giugno al novembre ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] pacifica fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e e si fece, non pur di giorno in giorno, ma d’ora in ora, di luogo in luogo, mentre l’avvenimento ricerche e di studi» (Il generale Carlo Mezzacapo, cit., p. 344).
Opere. ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] virtù attribuite al defunto imperatore, nell'orazione per Carlo VI. Il quale, in realtà, per lo dall'oratore. Ma anche l'Asburgo scomparso, del quale ai contemporanei, quanto da lui dipende, i doveri d'umanità; e che gli uomini eseguir debbono ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] e del cardinale di Richelieu contro Gastone d'Orléans e contro Carlo di Lorena rendevano tanto più difficile una di Richelieu all'idea di un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del governo francese contro Spagnoli ...
Leggi Tutto
CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] dalla signoria di quella città, verso gli Asburgo. Per conto di essi il padre del dove in conseguenza del trattato di alleanza concluso da Carlo V il 28 maggio 1521 con Leone X tornava re dei Romani e la moglie Anna d'Ungheria a Trento; tre anni dopo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] Carlo V. Con Enrico VIII "ha sempre eccettuato le cose della religione" per non urtarlo; la comune inimicizia verso l'Asburgo incisivi profili dei familiari: il delfino Francesco, il duca d'Orléans Enrico, "malinconico" ma più dotato del primogenito, ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] Giannotti, di Orvieto, che fu affiancato da Carlo Bilancioni, che poi lo sostituì in tutto.
agli Aldobrandini, agli Asburgo. Stampò opere di -Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, in Note d'archivio per la storia musicale, n.s., III (1985), ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] conquistare Mantova, dove si era insediato Carlo Gonzaga di Nevers. Odoardo dovette pagare , recise ogni contatto con gli Asburgo. Il 20 aprile 1633, dopo soltanto un colpo di mano contro Santo Stefano d'Aveto, feudo di Gian Andrea Doria, che rimase ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] . su esplicito consiglio del Prina.
Intimo di Carlo Porta e di Giuseppe Bossi, il C. fu La soluzione che il C. auspicava (d'accordo con lo Scopoli) era quella di e successo" (Ghisalberti), indusse gli Asburgo a favorire l'incremento dell'istituto. ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] dei laici. Nell'ultima fase del lungo confronto militare tra Asburgo e Valois, lo J. fu chiamato a impegni di responsabilità affinché si convocasse un concilio per autorità imperiale, Carlo V non mancava "d'intrattenere quel re, che non vorria si ...
Leggi Tutto
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...