PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] l’ingresso in città di Carlo V, che gli valsero gli elogi dell’Aretino (Vasari, 1568, III, pp. 400 s.; Aretino, 1537-1538, 1913); nello stesso anno, solo un mese più tardi, per le nozze di Alessandro I de’ Medici e Margherita d’Austria, prestò la sua ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Napoli la fama di Paisiello si consolidò con la ripresa al S. Carlo della Disfatta di Dario (1777), e poi del Matrimonio inaspettato alla corte le nozze del principe Francesco con l’arciduchessa d’Austria. Il compositore si stagliò dunque di netto su ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] si presenti un non disprezzabile partito: l'arciduca d'Austria-Tirolo Leopoldo V, fratello della cognata Maria Maddalena e il 9 apr. 1646, il potere passa al figlio Ferdinando Carlo ormai uscito di minorità.
Persiste la sua inclinazione al lusso ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e da Mattea, figlia di Andrea Corradi di Austria, nobile mantovano e familiare dei Gonzaga. Durante gli anni della lega di dovette interrompere la sua missione per raggiungere a Bruxelles Carlod'Asburgo, al fine di rappresentare il pontefice alle ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] fruttuosa per il C.: all'inizio del 1360 l'imperatore Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e . raddoppiò i suoi sforzi per strappare la città al duca d'Austria: scarsamente sostenuti da Leopoldo, i Trevigiani erano sul punto di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] comparso tra i testimoni d'un trattato stipulato, il 28 ott. 1411, dai Savorgnan e da Udine coi duchi d'Austria (P. S. Leicht figlia - Ginevra sposa a Giambattista Colloredo di Girolamo che milita per Carlo V (è suo figlio il più noto Marzio) - e ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] si spinse fino a Venezia; nel 1646 accompagnò a Innsbruck l’altra sorella, Anna, che andava in sposa all’arciduca Ferdinando Carlod’Asburgo; nel 1650, in compagnia del fratello Mattias, si recò a Roma in occasione del giubileo. Con i fratelli Giovan ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] 1572 Algeri chiede la protezione del re di Francia Carlo IX ottenendone l'assenso, non senza che contemporaneamente addiviene alla pace separata. E se l'11 ottobre don Giovanni d'Austria conquista Tunisi, nel 1574 l'armata della mezzaluna - forte di ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] prestigiose alleanze matrimoniali.
In tutto questo, dopo che Ottavio, nel 1538, divenne genero di Carlo V sposandone la figlia naturale Margherita d'Austria, il F., ancora bambino, fu destinato, nell'intricato gioco farnesiano, a diventare la pedina ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] come cortigiano. Le occasioni non mancano: è coppiere dell'arciduca Carlo; il 26 ag. 1571, in veste di maresciallo di Gorizia Sua Serenità" il doge "et del ser. arciduca" d'Austria. Difficilmente argomenta, una volta ultimata, "si potrà impedire che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....