MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] dovuto recarsi a Genova per porgere i saluti al principe don Giovanni d’Austria, ma l’incarico non fu portato a termine a causa della , in missione a Firenze per contrastare le mire di Carlo Emanuele di Savoia su Marsiglia. Dopo aver imbarcato il ...
Leggi Tutto
ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] di Monte Piloso (Napoli, Cancer) egli compare come personaggio, uno dei paggi che cantano le lodi di Margherita d’Austria figlia di Carlo V, che recita un madrigale. Nel 1538 Rota venne nominato nell’Amore prigioniero di Mario di Leo da Barletta ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] alle conversazioni tra il re Luigi II d'Ungheria e l'arciduca Ferdinando d'Austria, tenute a Wiener Neustadt alla presenza degli nomina del B. a nunzio in Inghilterra. Gli ambasciatori di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando, Miguel May e Andrea Borgo, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] Borsa di Anversa e a conquistarsi il favore di Carlo V e della reggente Maria d'Asburgo. Debitore di forti somme al G., che per il bene del paese il nuovo governatore, don Giovanni d'Austria, dovrà "mandar via li Spagnoli".
La corrispondenza con il ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] Genova il mantenimento dei recenti benefici sia a rassicurare i sospettosi ministri di Carlo V: il L. e Giuliano Sauli. Partiti il 26 nov. 1541, 'arrivo, il 20 sett. 1574, dell'arciduca don Giovanni d'Austria, che il L. presentò al doge e in Senato. ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] di Roberto Sanseverino dapprima nella campagna contro Sigismondo d'Austria e poi in quella contro i baroni dello . 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava nelle intenzioni del re ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] professore di medicina, chirurgia e chimica. Maria Teresa d’Austria fece istituire per lui nel nosocomio milanese, su richiesta di Cattaro e a raggiungere addirittura a Vienna l’arciduca Carlo malato, e poté rientrare in patria alla fine del febbraio ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] in archivio Borromeo una memoria del conte Carlo, che deplora che la G. tenga "conversazione nel suo quarto, alla quale admette forestieri non conosciuti, ministri sospetti, e altri difidenti dell'Augustissima Casa d'Austria". È forse questo un primo ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] . Rientrarono a Parigi il 20 agosto, accolti dalla regina Anna d’Austria, reggente dopo la morte di Luigi XIII (Gazette de France, di ereditare il trono in caso di morte senza figli di Carlo Emanuele II.
Nel frattempo, con la stipula della pace dei ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] obra ser lugarteniente general del ill.mo s.or Don Juan [d'Austria] y que ningun otro le mandasse" (Archivo General de Simancas prive di fondamento, se il duca di Terranova, Carlod'Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia, poteva ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....