FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] palazzo Farnese di Piacenza, la residenza voluta da Margherita d'Austria, moglie di Ottavio Farnese (la costruzione era stata iniziata figure, putti, racemi e cartigli, fu il conte Carlo Beccaria, appartenente all'antico patriziato pavese e tesoriere ...
Leggi Tutto
LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] 1766 e il 1781, fu impegnato, su incarico di Carlo Reminiac marchese d'Angennes, nella decorazione del teatro e del palazzo di delle nozze di Vittorio Emanuele con Maria Teresa d'Austria-Este.
Nel 1794 partecipò alla ristrutturazione, approntata ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] necessarie ai trasferimenti dell'esercito di don Giovanni d'Austria. Per il cattivo stato delle strade fece ampio era già stato studiato senza pratici effetti durante il regno di Carlo V, e illustrò le positive conseguenze che l'iniziativa avrebbe ...
Leggi Tutto
BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] venne impegnato nell'esecuzione di quattro statue in stucco per la decorazione dell'arco trionfale eretto in onore di Marianna d'Austria, solennemente accolta in Milano in occasione del suo viaggio verso la Spagna dove andò sposa a Filippo IV.
Da un ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] di trionfo elevato in onore dei duchi Ferdinando e Maria Amalia d'Austria su disegno del Petitot (l'Arco venne demolito nel 1859). a Napoli, dove lavora nella chiesa dell'Annunziata, che Carlo Vanvitelli edifica su disegno del padre. Infine, invitato ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] lo iniziò nella ceramica. Si distinse, poi, nel mestiere delle armi, meritando prerogative ed esenzioni dal re Carlo VI d'Austria, ma compiacendosi ancora, se ne aveva occasione, di decorare maioliche. Nel 1718 rientrò in Castelli, interrompendo la ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] altri incarichi fra cui (24 apr. 1837) il palazzo del conte Carlo Valperga di Masino in via Alfieri, quelli (16marzo e 5 apr. 1838) per Maria Anna di Savoia imperatrice d'Austria nell'od. via XX settembre (accanto al pal. Truchi Levaldigi), demoliti ...
Leggi Tutto
CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] Gabrielli. Nel 1652 gli furono affidate le Feste celebrate in Mantova alla venuta dei Serenissimi Arciduchi Ferdinando Carlo e Sigismondo d'Austria et Archiduchessa Anna Medici;quindici anni dopo preparò le scene per L'Almaduro. Drama per Musica da ...
Leggi Tutto
COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] di Madrid. Un dipinto raffigurante L'ingresso di Don Giovanni d'Austria, attribuito al C. dall'Inventario del 1870 del Museo nazionale di Napoli, è ricordato con l'attribuzione a Carlo Coppola nei depositi della Pinacoteca nel 1911 (De Rinaldis). Due ...
Leggi Tutto
DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] , tra l'altro, un ritratto della duchessa Maria Luigia d'Austria, da poco giunta a Parma; una riproduzione del volto S. Giovanni e nel duomo di Parma. Dopo il Toschi e Carlo Raimondi, il D. fu colui che incise il maggior numero di tavole, dodici rami ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....