PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Brera fu allievo di Achille Funi e Carlo Carrà. Attraverso Ennio Morlotti entrò in il catalogo della mostra Arts primitifs dans les ateliers d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. L’incedie du steamer Austria esposto da Giuseppe Gastaldelli ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] soggiorno boemo e della sua attività alla corte di Carlo IV. Esistono infatti nel castello di Karlstein due importanti Padova, da Turone ad Altichiero, e su quella stessa d'Oltralpe dall'Austria alla Boemia furono amplissime.
Bibl.: Una buona bibl. ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] dei democratici francesi prendendo parte alla rivoluzione contro Carlo X. Nel '31, su segnalazione di Ingres Agneni, s.d., b. 546, 5-8). Si allontanò da Mazzini nel 1859, giustificando, su posizioni più realistiche, la guerra all'Austria da parte del ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
C. Jäggi
(lat. Helvetia; franc. Suisse; ted. Schweiz)
Stato interno dell'Europa sudoccidentale, confinante a N con la Germania, a E con l'Austria e il Liechtenstein, a S-E e a S con l'Italia, [...] regno franco e sotto Carlo Magno venne strettamente inserita nella politica dell'impero. Carlo si preoccupò - anche che nel sec. 10° divenne impero germanico; il potere concreto era d'altra parte sempre di più nelle mani dei nobili locali, tra i ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] e G. Severini.
Ritornato per motivi di salute alla fine d'aprile 1913 a Fiesole - ma alternò lunghi soggiorni anche in artiglio tedesco, Firenze 1915, e Come abbiamo vinto l'Austria, Roma 1918), ilritorno alla serenità fiesolana coincise con un ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] à Venise dans le desscin d'eri faire un peintre".
Verso il 1695 il B. studiava pittura a Bologna con Carlo Cignani (Zanelli). Nel 1707 B. influì soprattutto su Giuseppe Bazzani e, in Austria, su Maulpertsch e tutta la pittura viennese e altoatesina ...
Leggi Tutto
TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] dinastia degli Arpadi, come attesta l'attività della famiglia dei conti di Németújvár (od. Güssing, in Austria) e dei Kőszegi. Il re d'Ungheria Carlo I (1308-1342) ne neutralizzò l'influenza politica, insediandoli oltre la frontiera, ma anche nel sec ...
Leggi Tutto
BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] B. svolse la sua attività in Austria, ove "il suo pennello era celebre metà del sec. XVIII, vicino a Carlo Baratta. All'artista sono stati infine 138, 163, 224, 402, 452; O. Grosso, Le Gallerie d'arte del Comune di Genova, Genova 1932, pp. 154, 167; ...
Leggi Tutto
CESKE BUDEJOVICE
J. Kuthan
ČESKÉ BUDĚJOVICE (ted. Budweis)
Principale centro della Boemia meridionale, situato in un'ampia conca alla confluenza dei fiumi Moldava e Malše.L'origine della città si inserisce [...] tra Praga e la sua corte in Austria.Il primo insediamento nella zona (successivamente denominato (1310-1346) e dall'imperatore Carlo IV (1346-1378). Nel periodo della Böhmen, a cura di K. Köpl, Praha 1901; D. Líbal, J. Muk, Domy a opevnĕní v Českých ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato nelle e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, ammirato del cosiddetto principe illuminato, dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....