CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] medaglie come quella per il ritorno del re dal viaggio in Austria e in Francia del 1836 e, dello stesso anno, quella quindi le medaglie coniate dopo l'Unità d'Italia, tra le quali quella di Carlo Felice di Savoia, presentata alla Esposizione ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] 'imperatore di Austria, in occasione storico di J. Perrot Odetta o La demenza di Carlo VI re di Francia, rappresentato il 16 marzo 1847; C. e un ritratto ined. del gen. A. Fontanelli, in Atti e mem d. Accad. di sc., lett. ed arti in Modena, s. 6, IX ( ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] (ma cfr. L. Brentani, Antichi maestri d'arte... delle terre ticinesi... VI, Lugano 1957 della foresteria dell'abbazia di Kremsmünster (Austria superiore), dove adottò pesanti cartocci e fogliami Cristoforo Colomba e Carlo Canevale, fu terminata ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] (Finarte, 1992), si conserva presso la Galleria d'arte moderna di Milano; un secondo, eseguito il movimento di indipendenza dall'Austria realizzando, insieme con il pittore genn. 1886 nella sua casa di via Carlo Alberto (oggi via Mengoni); è sepolto ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] Barbarigo (Compagnia Venezia - Murano), Carlo V nello studio di Tiziano, Enrico Francia, Lussemburgo, Germania e Austria, e traendo copie da , Il pittore G. C. nei ricordi della nipote, Venezia s. d.; Un Hayez che è del C., in L'Ambrosiano, 20 sett. ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] , II [1820], 69, pp. 273 s.).
Negli anni 1722-25 il D. lavorò anche per la Zecca di Salisburgo, fornendo conî per ducati, talleri e pace di Vienna tra Spagna e Austria.
La medaglia reca sul retro il ritratto di Carlo VI e sul verso un'allegoria ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] con i principi Massimiliano e Carlo Liechtenstein per la costruzione, a Vranov (dintorni di Brno), di una nuova chiesa dedicata progetti per la chiesa di S. Ulrico a Rabensburg in Austria, vicino a Valtice, nelle terre del principe Karl Eusebius di ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Carlo (Milano 24 giugno 1826 - Vienna 12 nov. 1895) fu "ultimo continuatore della tradizione scenografica italiana in Austria . Biogr. Lexikon, I, p. 115): cfr. per entrambi Encicl. d. Spettacolo, II, coll.1118 s.
Qui di seguito l'elenco delle opere ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...]
Il D. rimase a Venezia fino all'età di trent'anni; successivamente fu in Austria e in altri paesi d'Oltralpe ove nella chiesa di Perarolo; la pala con i SS. Antonio abate, Carlo Borromeo e Floriano (1868) nella chiesa di Laggio; gli affreschi con la ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] guerra in Sicilia tra Spagna e Austria, pubblicato nel 1721 a, Colonia La reggia in trionfo... in onore di Carlo M, del 1736. Alla stamperia del C Bellafiore, Iconografia della cattedrale di Palermo..., in Boll. d'arte, LVII(1972), p. 105; B. Caruso ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....