FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] il 1845 e il 1846, e successivamente ereditati da Leopoldo d'Austria. Espose per la prima volta un Paesaggio ed uno Studio a Parma, dove eseguì una Veduta del paese di Berceto per Carlo III di Borbone; al sovrano dedicò il Castello di Malgrate (1852 ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] servì per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria (Baldinucci, 1778).
La formazione artistica di F. si svolse . si sposò con Tommasa di Carlod'Antonio di Prologo ed ebbe tre figli: Ubertino, Bastiano e Carlo; solo quest'ultimo ne seguì ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Francesco I e Giovanna d'Austria figurando tra gli artisti all'opera nell'arco dei Tornaquinci (due figure d'imperatori e un' da Gino per Pisa, a San Miniato, Buti, Calci; per Carlo Lanfranchi; e nella bottega di Nicola Mecherini (ibid.).
Fonti e Bibl ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] e il disegno per l’Allegoria delle vittorie di Leopoldo I d’Austria sui Turchi (1686, Monza, Villa Reale, Civica raccolta di s.p, AC 1378), La Madonna con il Bambino e i ss. Carlo Borromeo e Francesco di Sales e S. Maurizio (ante 1686, Brescia, ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] dagli angeli sia dall'Alessandro Farnese e Margherita d'Austria a Namur, mentre più stringenti analogie con l cinquanta dipinti, molti dei quali furono trasferiti a Napoli per volere di Carlo di Borbone tra il 1735 e il 1736. Ad una prima provvisoria ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] soprattutto fiori, grottesche, ecc. Collaborò all'erezione degli archi di trionfo per l'entrata a Parigi di Carlo IX e della regina Elisabetta d'Austria sua sposa (1571) ed ai sedici grandi quadri storici, secondo le invenzioni dei poeti Ronsard e ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] fu disatteso dal C. su esplicito consiglio del Prina.
Intimo di Carlo Porta e di Giuseppe Bossi, il C. fu uno dei più trovava occasione di manifestare la sua deferenza verso la casa d'Austria non per convinzioni politiche, ma per gratitudine, e di ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] ricordate quelle relative alle cerimonie per il matrimonio di Cosimo de' Medici con Maddalena d'Austria (1608: cinque incisioni) e gli apparati di canonizzazione di Carlo Borromeo (1610) e di Ignazio di Loyola (1622).
Uno dei settori nei quali il ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] , ed eseguì vari dipinti per Leopoldo Guglielmo d'Austria (proviene infatti dalla collezione dell'arciduca Venere trovano: S. Ramon di Peñafort adora il Bambino Gesù; S. Carlo Borromeo visita gli appestati (Musée des Beaux-Arts); Crocifissione (St. ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] delle sue opere più riuscite per finezza d'introspezione psicologica.
Attraverso il conte Carlo Pepoli di Bologna, conobbe G. Leopardi 'imperatore d'Austria Ferdinando I (1840 circa: Vienna, Österreichische Galerie Belvedere; incisione di D. Gandini ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....