PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] , di cui era preposito lo zio Carlo. Terminato il corso di studi nella della congregazione, imbarcatisi in Inghilterra. Con piena intesa, pp. 49-51, 229; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il diritto di percepire le procuratorie (80 fiorini d'oro). Il 18 apr. 1372 Gregorio XI titolare era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia Casimiro ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] 1560 Francesco II morì, e gli succedette Carlo IX, poco più che bambino. La di Scozia, e I di Inghilterra. Il matrimonio aveva suscitato grandi al tempo di Emanuele Filiberto…, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, LIII (1929), ad ind.; M.F ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] in utroque, collettore delle rendite ecclesiastiche in Inghilterra durante il pontificato di Martino V e avvocato diplomatico, accompagnando il cardinale Guillaume d'Estouteville a Parigi, presso la corte di Carlo VII, nel tentativo, precedentemente ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] è la città giudaica e il popolo d'Israele; in senso allegorico è la Chiesa di codici, sempre collocabile tra Francia e Inghilterra (Londra, BL, Add. Ms 35166 di Margherita di Borgogna e in quella di Carlo l'Ardito (New York, Pierp. Morgan Lib ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] della Puglia nei secc. XIX e XX.
Il D. studiò nel collegio gesuitico di Bari. Cominciò con Parigi, con l'intenzione di raggiungere l'Inghilterra per conoscervi lo scienziato più celebre della tra il Papato e l'imperatore Carlo VI, re di Napoli, sulla ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] svolgere funzioni di mediatore tra il re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV (che lo gratificò di una d'altronde la sollecitudine del pontefice nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesa di Salisbury in Inghilterra ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] 1848-49, si recò in Inghilterra. Rientrato nel 1851 al Collegio Santa Sede tra Lamennais e San Tommaso d’Aquino, Città del Vaticano 2005, pp von der Tradition in der Römische Schule (G. P., Carlo Passaglia, Clemens Schrader), Freiburg i.B. 1962, pp. ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] passare del tempo il C. estese il suo giro d'affari in Inghilterra, dove, in seguito alle persecuzioni religiose sul continente, primo tempo a risiedere a Londra, ma dopo la decapitazione di Carlo I, di cui seguiva le parti, riparò ad Amsterdam, dove ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] espulsione dei gesuiti da Roma del 1848, Passaglia si trasferì in Inghilterra e poi a Lovanio, dove insegnò nel 1848-1849. Rientrato al , Biografia del sac. prof. Carlo Passaglia, Torino 1887; P. D’Ercole, Carlo Passaglia. Cenno biografico e ricordo, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...