Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] dinastico, per la coesione e l'accentramento dello stato. Con la dissoluzione del Sacro Romano Impero (1806), Francesco I d'Austria era escluso dalla Germania; ma nel vortice delle guerre napoleoniche si creava tra i popoli asburgici un nuovo legame ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] di Augusta (1555). Dopo l'abdicazione di Carlo V, fu eletto imperatore (1558). In Austria F. favorì l'attività dei gesuiti e fino al 1918. Dispose per testamento che una raccolta di opere d'arte e una collezione di monete greche e romane a lui ...
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Prelato (San Giovanni Rotondo, Foggia, 1681 - Napoli 1753); entrato nell'ordine dei celestini, fu lettore di storia della Chiesa e controversie dommatiche nella Sapienza (1718-28), procuratore generale [...] (1723-28) e abate generale (1728-31) dell'ordine. Nel 1727 prese parte, come plenipotenziario di Carlo VI d'Austria, alle trattative per l'apostolica legazione di Sicilia. Arcivescovo di Taranto nel 1731, divenne poi (1732) cappellano maggiore del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlod’Angiò).
A cominciare da Niccolò III Orsini, tutte le 29 aprile 1848, in cui Pio IX, in riferimento all’Austria, affermò di non poter fare guerra a un popolo cristiano, rivelò ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] nella guerra di successione spagnola tra Filippo di Borbone e Carlod’Asburgo; nel 1708 C. subì un bombardamento da parte dell'ammiraglio inglese Lake, in appoggio alle pretese della casa d'Austria sull'isola e fu costretta ad arrendersi: seguì una ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] Maria Cristina Albertina di Sassonia (1797), da cui ebbe Carlo Alberto, il futuro re di Sardegna, e Maria Elisabetta (1800-1856), moglie (1820) dell’arciduca Ranieri d’Austria.
S.-Soissons. Iniziatore del ramo S.-Soissons fu Eugenio Maurizio ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Trattati e paci di Madrid
Trattato del 1526 Concluso tra Carlo V e Francesco I di Francia (fatto prigioniero nella una parte. Tipico dello stile che potrebbe dirsi «dei Filippi d’Austria» è il palazzo della Casa Concistoriale (1640); Gómez de ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] (1713-18) e asburgica (1720-34), i tentativi di Carlo di Borbone di risanare la città furono resi vani dalla peste del Nettuno (G.A. Montorsoli) e il monumento a Giovanni d’Austria (1572), vincitore della battaglia di Lepanto. La città moderna ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] città. La politica confusa dell’ultimo della dinastia, l’inetto Fernando Carlo, portò all’annessione del ducato all’Impero, che lo dichiarò ereditario nella casa d’Austria (1710) e lo aggregò definitivamente (1745) al ducato di Milano.
Provincia ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] titolare di Gerusalemme, il re di Cipro e il duca d’Austria; i crociati si impadronirono di Damietta (1219) ma a Tunisi dove la peste lo uccise e decimò l’esercito. Carlod’Angiò concluse un trattato con il principe musulmano di Tunisi, ottenendo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....