DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] e Milazzo noto fin dall'epoca musulmana, e l'anno successivo assumeva l'incarico di vicarius Urbis, cioè di diretto rappresentante di Carlod'Angiò a Roma (ibid., X, doc. 278, p. 76; XI, doc. 241, p. 139). Aquesta l'ultima notizia che ci è pervenuta ...
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STEFANO di Protonotaro
Claudio Lagomarsini
STEFANO di Protonotaro (Stefano Protonotaro). – Nativo di Messina; non si conosce la data di nascita di questo poeta della scuola siciliana, che comunque è [...] 2007, p. 264) – è stata proposta l’identificazione con uno «Stephanus Takki de Messana» che fu traduttore e interprete per Carlod’Angiò, come risulta da un documento di pagamento del 1270 (cfr. Scandone, 1903, 1904, p. 133).
Lo «Stephanus de Messana ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] si può anche dedurre dal fatto che aveva tra i suoi clienti, oltre allo stesso Carlod'Angiò, anche la famiglia La Tour du Pin, signora del Delfinato, e Giacomo II d'Aragona.
Si ignora quale sia stata la formazione del G.: gli unici fatti certi ...
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SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] manteneva i contatti con re Manfredi; nel settembre del 1263 si recò a Pisa, dove il re, preparandosi a combattere Carlod’Angiò, aveva convocato i rappresentanti delle città ghibelline. La sconfitta e l’uccisione di Manfredi, nel febbraio del 1266 a ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] pertanto di trovarlo il 22 maggio 1270 tra i firmatari dei capitoli di dedizione di Brescia e della «pars ecclesie» a Carlod’Angiò (ibid., col. 956).
Prese quindi parte alle azioni belliche che seguirono tra i ghibellini e la parte guelfa alla guida ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Figlio di Guglielmo, del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova nella prima metà del XIII secolo. Il nome della madre è, attualmente, sconosciuto.
Nulla [...] periodo di predominio guelfo, il disegno di Spinola si compì del tutto. Il trattato stipulato tra Genova e Carlod’Angiò nel 1269 imponeva la scelta dei magistrati tra i partigiani della Chiesa; situazione, questa, giudicata inaccettabile dai nobili ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] al Carlod'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al Carlo V di V. Gemito; dal Carlo II 77 s., 87; Eulalia cristiana, ibid., 23 maggio 1880, pp. 321 s.; Schizzi d'artisti. E. F., ibid., 22 ag. 1880, p. 114; L. Chirtani, Esposizione ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] . fu nominato panettiere del Regno di Francia.
Le notizie biografiche, relative al B. diventano più frequenti a partire dalla discesa di Carlod'Angiò in Italia nel 1265. A quel che pare, già in quell'anno (ad ogni modo non più tardi dell'inizio dell ...
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SODEGERIO da Tito
Emanuele Curzel
SODEGERIO da Tito. – Ignota la data di nascita, da collocarsi verosimilmente nel primo decennio del Duecento; Tito era il luogo di provenienza, circa dieci km a sud-ovest [...] seguito all’investitura con cui gli fu concessa l’eredità di Riprando d’Arco (10 maggio 1253); e non vi è dubbio che di Corradino di Svevia (lo si deduce dal fatto che nel 1269 Carlod’Angiò lo definì «proditor» e gli tolse un terzo del borgo di Tito ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...]
Nel settembre del 1268 troviamo il C. a Roma insieme con Rinaldo da Piacenza, altro uomo di fiducia di Carlod'Angiò. Con l'aiuto del cardinal prete Annibaldo, camerlengo pontificio, cercarono di procurare prestiti presso banchieri e mercanti per il ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...