BERARDO di Raiano
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile famiglia che aveva assunto il nome dalla terra di Raiano in Abruzzo. Che si trattasse veramente di questa e non dei luoghi omonimi in Terra [...] , quando i Fiorentini avrebbero voluto tassare il clero della loro città - provvedimento che avrebbe turbato seriamente i buoni rapporti tra Carlod'Angiò e la Santa Sede - a lui spettò l'ingrato compito (secondo l'ordine reale del 29 marzo 1270) di ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] i capitani dello esercito franco-provenzale che nell'ottobre del 1265 lasciò la Provenza per recarsi in Italia in aiuto di Carlod'Angiò che già nel maggio dello stesso anno era giunto a Roma. Per l'anno 1266 mancano notizie relative all'attività del ...
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BIANDRATE, Emanuele (Manuele) di
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Figlio di Guido di Porcile e nipote di Uberto, il conte che nel 1233 aveva giurato il cittadinico di Asti per sé e per i suoi eredi al fine di difendere i propri [...] penetrazione di Carlod'Angiò, conte di Provenza, in Piemonte. Il suo nome appare tra i fautori di Carlo, che s., 944-946, 977, 1018, 1035, 18 c.; Il Libro verde della Chiesa d'Asti, a cura di G. Assandria, Pinerolo 1907, n. 197; App. documentaria al ...
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SABRAN, Guglielmo
Thierry Pécout
di. – Figlio di Ermengaud di Sabran (morto nel 1310), signore di Ansouis, e di Alice di Baux Puyricard (morta dopo il 1311), nacque in data imprecisata (mancano attestazioni [...] testamento di costui (steso nel 1317) Sabran ereditò il titolo di conte di Ariano. Attorno al 1320 compare al fianco di Carlod’Angiò duca di Calabria; fu capitano generale in Calabria e all’Aquila, e giustiziere di Terra di Lavoro e del Molise (1319 ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] Salernitano - che, secondo C. Ghirardacci(Historia di Bologna, II, Bologna 1657, p. 381), guidò come capitano di Carlod'Angiò, duca di Durazzo, venuto in Italia nel 1380, una spedizione contro Siena - fu ripresa, sempre con cautela, dal Tafuri e in ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] ricordati menzioniamo qui la convenzione stipulata nell'agosto del 1269 fra il Comune di Genova e Carlod'Angiò, re di Sicilia: convenzione che il D. e i suoi colleghi si limitano semplicemente a registrare, senza illustrame il contenuto e la portata ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] questi negoziati non è noto, ma sta di fatto che il 22 maggio 1270 si venne alla formale dedizione di Brescia a Carlod'Angiò. Con tutta probabilità il B. e il suo collega parteciparono anche nell'autunno del 1269al congresso di Cremona, dove un gran ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] uomo di grandi ambizioni, militare nato, Arrigo portava a Roma ricchezze e lustro, prestigio e grandezza. A Clemente IV, a Carlod'Angiò, ai Romani, questa scelta non doveva dispiacere. Ognuno vi trovava un proprio vantaggio: il pontefice impediva a ...
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VACCA, Giovanni
Silvia Di Paolo
VACCA (Baccaro, Baccan, Bacca, Pacca, Varra), Giovanni. – Originario di Amalfi, di nobili origini (Manzi, 1984, p. 95), nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Fu [...] sua figura si legò alla facoltà di diritto dello Studio di Napoli (Cortese, 2005, p. 640), rifondato nel 1266 da Carlod’Angiò, dove insegnò ius civile dal 1271 al 1276 ricevendo uno stipendio di 30 once (Registri della Cancelleria angioina, a cura ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio di Trasmondo e imparentato con i signori di Ceccano, nacque probabilmente tra il 1220 ed il 1230 ed ebbe lo status di proconsul romano. Il primo ufficio importante [...] tra gli Annibaldi che si opposero a Clemente IV e a Carlod'Angiò; una lettera di Clemente a un rettore della Marca successivo quella città, ammontanti a 21.000 libbre e 17.000 once d'oro. Probabilmente fu tra coloro che si opposero agli Orsini ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...