FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Palude. Prima del 1258 il F. lasciò di nuovo il Regno ormai in mano a Manfredi probabilmente per salvarsi la vita. Quando Carlod'Angiò nel 1265 fu investito dal papa del Regno di Sicilia, il F. tentò subito di legarsi al nuovo re tramite il vicario ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] più riprese tentò invano di negoziare condizioni accettabili di pace, dapprima con Luigi d'Angiò, a Buda (25 maggio - 2 luglio), quindi con Carlod'Angiò Durazzo, nipote del re d'Ungheria e futuro re di Napoli; queste seconde trattative si svolsero a ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] figlio naturale Maciotta (Matteo).
La battaglia di Benevento (26 febbr. 1266), nella quale Manfredi cadde, sconfitto da Carlod'Angiò, determinò nella vita del M. un brusco cambiamento. Durante lo scontro egli rimase nelle retroguardie e fu tacciato ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] i fideiussori di Pietro per il progettato duello di Bordeaux con Carlod’Angiò), mentre Enrico tornò nell’isola solo dopo l’incoronazione di i domini paterni nel 1560 sotto la tutela dello zio Carlo, barone di Regiovanni. Il peso enorme dei debiti e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] sicura relativa a B. risale al 1273 in tale anno il maresciallo del Regno di Sicilia Adam Morhier, vicario di re Carlod'Angiò in Sicilia, lo chiamò a far parte di una commissione incaricata di sindacare l'attività dei "collectores* reali nell'isola ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e Raimondo, si era trasferito nel Regno di Sicilia al seguito di Carlod'Angiò e da lui era stato investito della contea di Soleto e nominato siniscalco del Regno e del Piemonte - e di Iacopa Della Marra, discendente di un'influente famiglia ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] probabile, quindi, che i Della Bella abbiano sostenuto, anche finanziariamente, la discesa di Carlod'Angiò in Italia. Qualche anno dopo, intorno al 1280, il D. divenne uno degli otto soci dell'importante compagnia di Chierico dei Pazzi, della quale ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] presenza nell'Italia meridionale costituì senza dubbio il presupposto della larga utilizzazione che della compagnia fece a Firenze Carlod'Angiò al tempo della sua signoria sulla città (1326-27). Nel luglio 1327 si affidava ai Buonaccorsi l'esazione ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] anche Guelfo e Lotto, figli del Della Gherardesca. Due anni più tardi, il 3 luglio 1272, il D. era testimone in un accordo tra il Comune di Pisa è Carlod'Angiò. Nel medesimo anno morì Enzo, il re di Sardegna: nel suo testamento lasciò eredi dei suoi ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] . Le nozze, che avvenivano in un momento di scontri violenti tra il governo genovese (guidato da Oberto Doria) e Carlod'Angiò, segnalano il prevalere di politiche personali, all'interno della famiglia Doria, al potere in città. Morto l'8 genn ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...