Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] resta discussa: certamente anteriore al 1280, come sottolinea Esquieu (Le Pays d'Aix, 1985), la ricostruzione della chiesa poté essere effettuata fra il 1272, quando Carlod'Angiò decise di far trasferire ad A. il corpo della moglie Beatrice, e ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] e veneziano. Scaltro politico, fronteggiò con successo i tentativi occidentali di rivalsa: vanificò le minacciose ambizioni di Carlod'Angiò, negoziando con il papato il primo tentativo di riunificazione della Chiesa greco-ortodossa con quella romana ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] affreschi della volta dello studio del re nel palazzo reale di Napoli (1854-56), ispirati alla storia di Carlod'Angiò. Gli affreschi, che presentano un'ambientazione medievale immaginaria e una gestualità teatrale, risentono della pittura di storia ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] 1252 era stato insignito da Manfredi del titolo di ammiraglio della flotta reale, le vicissitudini della sua famiglia con Carlod'Angiò e la concessione del feudo di Laterza.
La sostanza della tesi che B. aveva sintetizzato nel primo paragrafo del ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] al Carlod'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al Carlo V di V. Gemito; dal Carlo II 77 s., 87; Eulalia cristiana, ibid., 23 maggio 1880, pp. 321 s.; Schizzi d'artisti. E. F., ibid., 22 ag. 1880, p. 114; L. Chirtani, Esposizione ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] andata in sposa al più giovane dei figli di Carlod'Angiò.
Dal punto di vista architettonico, il periodo franco , Paris 1911.
A. Bon, La Morée Franque, Paris 1969.
C.D. Sheppard, Excavations at the Cathedral of Haghia Sophia, Andravida, Greece, Gesta ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] 9 apr. 1809 vi vinceva un premio semestrale coi bozzetto Carlod'Angiò, e il 29 sett. 1810 venne premiato per il di S. Felicita fece per la chiesa di S. Maria Maggiore una tela d'altare con l'Elemosina di s. Camillo de Lellis, oggi conservata nel ...
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NICCOLÒ DI BARTOLOMEO DA FOGGIA
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. XIII, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272. L'opera ‒ a tutt'oggi l'unica superstite tra [...] il monastero di S. Maria di Realvalle, presso Scafati, per il quale N. fu richiesto nel 1274 dallo stesso Carlod'Angiò. L'attività di N. può essere considerata espressione della continuità di orientamenti artistici che caratterizzò il passaggio, per ...
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MAESTRO PELLEGRINO (PELLEGRINO DA SALERNO O DA SESSA)
Scultore attivo nel XIII secolo. Probabilmente di origine pugliese, P. fu uno di quegli artisti che, formatisi nei cantieri federiciani, parteciparono [...] imprese decorative promosse da Carlod'Angiò, dove il nome di maggior spicco è quello di Niccolò di Bartolomeo da Foggia (v.). Le sole opere attribuibili con certezza a P. sono il candelabro pasquale e due parapetti della scala d'accesso al pulpito ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] V e l'autore della miniatura illustrante l'incoronazione del giovane Carlo VI nelle Grandes Chroniques de France de Charles V (c France, 1356-1380 (tesi), Syracuse (NY) 1986; J.P. Babelon, D'un fossé à l'autre, vingt ans de recherches sur le Louvre, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...