FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] presso la Curia a Viterbo nella famiglia del cardinale Ottaviano Ubaldini. Nel novembre 1266 ottenne dal nuovo re Carlod'Angiò il permesso di recarsi presso il conte Alfonso di Poitou per recuperare certi diritti.
Quando Corradino di Svevia con ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] , venendo eletto nel 1273 podestà di Voltri. Sottoposto il giovane governo ghibellino all'attacco massiccio dell'esercito di Carlod'Angiò, la Riviera di Ponente fu invasa dal siniscalco di Provenza. A Savona, per impedirne l'occupazione, fu subito ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] savi scelti dal Comune padovano per proteggere il ritorno in città di Pietro d'Abano.
Oltre che per l'attività di giudice, di podestà e di confermata da un riferimento al conflitto tra Carlod'Angiò e Corradino di Svevia che scendeva dalla ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] importante anche nella causa che opponeva il Comune di Roma a Pietro di Vico, l'ultimo vicario ghibellino di Manfredi, ma Carlod'Angiò, il quale si teneva informato di tutto ciò che di importante avveniva nella città, avocò infine a sé la causa. Il ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dai Pisani a Ripafratta per le trattative con i delegati di Carlod'Angiò, poi di nuovo a Napoli alla corte angioina, e infine da Sassoferrato in l. Siservus communis § Quod vero ff. de furtis (D. 47.2. 62[63].5). Cino da Pistoia allega le Additiones ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] "intransigenti", facenti capo alle famiglie dei Della Tosa, dei Donati e dei Pazzi e maggiormente legati alla politica di Carlod'Angiò, che nel 1267,come paciere generale in Toscana, aveva restaurato il guelfismo a Firenze. Per porre fine a questi ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] e a raccogliere i resti del suo esercito a Faenza.
Dopo questa clamorosa sconfitta l'E. si rivolse scoraggiato al papa, a Carlod'Angiò e a Filippo III di Francia, che gli promisero nuove truppe e finanziamenti. Guido da Montefeltro dal canto suo non ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] del B.: il 5 giugno Martino IV lo nominò legato per il Regno di Sicilia, in un momento cioè in cui Carlod'Angiò stava tentando di fronteggiare la rivolta con una serie di riforme (10 giugno 1282) e, quando queste finirono per rivelarsi inefficaci ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] .
Nei primi mesi del 1273, infatti, il F. permise che attraverso le sue terre passasse con un corpo d'esercito il vicario che Carlod'Angiò aveva lasciato in Toscana e che era entrato in campagna con l'obiettivo di attaccare la Riviera di Levante. Il ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlod'Angiò nell'Italia meridionale. [...] della sua adolescenza. Nel 1308 - ed è questa la prima notizia della sua biografia - sposò Beatrice, figlia di Carlo II d'Angiò rimasta vedova di Azzo d'Este, imparentandosi in tale modo con la famiglia reale. Il matrimonio offrì al re l'occasione di ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...