Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] 13° sec.) e quello (tramandato da G. Villani nella sua cronaca) che, a memoria dell’assedio posto da Carlod’Angiò a Messina nel 1282, rappresenta epicamente la strenua partecipazione delle donne messinesi alla difesa. Brevi spunti di poesia nascono ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] ritorno a Fustat prima di mezzogiorno, morto di fame […]. Trovo la sala d'attesa di casa mia piena di gente, ebrei e non ebrei, importanti ben Sālim, e al sostegno del re di Sicilia, Carlod'Angiò, fratello di san Luigi. Nel 1279 la traduzione fu ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] furono dette c. (o soldi coronati) i soldi d’argento con la c. che Roberto d’Angiò fece coniare nella zecca di Cuneo, gli scudi d’oro del sole introdotti da Carlo VIII e i mezzi carlini di Ferdinando I d’Aragona, coniati a Napoli dopo il 1458. Quest ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] in latino con la sovrintendenza di Amant de Troyes e di Jean de Nesle, medici alla corte napoletana di Carlo I d'Angiò ‒ redasse un capitolo sulla preparazione delle medicine e su come riconoscere i prodotti adulterati; un analogo impegno animava il ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] , peraltro rafforzandosi e razionalizzandosi (ad esempio sotto Carlo I d'Angiò) anche dal punto di vista giuridico.
Fonti . H. 124. della Biblioteca Comunale di Palermo, a cura di C.D. Fonseca et al., Lavello 2001. G. Camus, L'opera salernitana ' ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] Bologna presso il principe Giovanni d'Angiò, che accompagnava Caterina d'Austria neo sposa di Carlo duca di Calabria, per 1321; lettura in cui egli si trovò ad avere come collega Cecco d'Ascoli (Francesco Stabili).
Il L. morì a Bologna tra il 17 ...
Leggi Tutto
PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] di Amalfi nel 1279; Andrea, miles e familiare di re Roberto d’Angiò nel 1337. Forse fu suo antenato uno Ioannellus Paca di Napoli, nel Branc., IV.D.1). Scrisse anche una Historia della famiglia Carafa dall’origine fino al tempo di Carlo V, oggi non ...
Leggi Tutto
BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] duca d'Angiò; nel 1568 fu presso Carlo IX, e nel 1570 presso il duca di Alençon; fu anche medico di Elisabetta d'Austria a cura di J. van Horne.
Fonti eBibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1868 s.; G. G. Bonino, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] ad attestare la grande autorità di cui G. godeva.
Fonti e Bibl.: G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 252 s.; Registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangeri, II-XXV, Napoli 1951 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] di S. Germano, e ciò per cure prestate e da prestare a Carlo primogenito" (De Renzi, 1857, pp. 548, CXV); poco tempo 99 ss., 105, 511; L. Giliberti, Il celebre medico di re Roberto d'Angiò, maestro F. di P., in Rivista campana…, I (1912), 2, pp. ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...