BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] , della fonte.
Nell'archivio perugino B. è ricordato di nuovo nel 1277, quando gli fu dato l'incarico di richiedere a Carlod'Angiò l'opera di Arnolfo, che giunse a Perugia solo nel 1281, per occuparsi di una più piccola fontana poi demolita, certo ...
Leggi Tutto
BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] 733, p. 36). Il B. continuò perciò la sua attività d'insegnante all'intemo della Compagnia, nel corso della quale resse anche dai Normanni alla, battaglia di Benevento; il terzo da Carlod'Angiò alla conquista del Regno da parte di Alfonso; il quarto ...
Leggi Tutto
FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] fece precipitare la sua decisione e il F. comunicò al capitolo cittadino di voler sollecitare il diretto intervento di Carlod'Angiò. Il 22 giugno 1271, una convenzione venne siglata a Piacenza: la signoria temporale di Ivrea venne rimessa nelle mani ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] le parti di Corradino di Svevia, sfidando nel comune castello avito di Castiglione per lungo tempo l'assedio delle truppe di Carlod'Angiò, il C. restò fedele al nuovo re, sebbene Reggio stessa cadesse per breve tempo in mano ai ribelli. I vassalli ...
Leggi Tutto
AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] di soccorsi per la Terra Santa (C. Minieri-Riccio, p. 76), che dovevano poi essere completati a Messina; ricevette inoltre da Carlod'Angiò due galee, che dovevano accompagnare la nave nel viaggio fino ad Akka (C. Minieri-Riccio, p. 78). Qui giunse l ...
Leggi Tutto
DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] alla famiglia capuana dei Frescarosa. La famiglia ascese alla nobiltà feudale con la generazione successiva, quando nel 1267 Carlod'Angiò investì i figli di Raone con il feudo di Casal di Principe (presso Aversa).
Precocemente destinato alla ...
Leggi Tutto
AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] trattare l'alleanza contro i Turchi; in Ungheria, sempre nello stesso anno per concludere il matrimonio fra il figlio di Carlod'Angiò e Maria, sorella di re Ladislao; a Costantinopoli per trattare a nome di Gregorio X con Michele Paleologo. Ma re ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] di vent'anni tra la Curia e la cattedra di Avellino in conseguenza degli eventi politici nel Regno dopo l'avvento di Carlod'Angiò. Che B. fosse l'uomo adatto per un compromesso, in quanto godeva ugualmente la fiducia della Santa Sede e della corte ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] a titolo di decime. Nel 1279, forse ancora per intervento del cardinale Savelli, legatissimo alla politica angioina, ricevette da Carlod'Angiò una somma di 250 scudi e il diritto di percepire le decime di tutta la diocesi.
Con la rivolta dei Vespro ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] A possibile che E. sia entrato in contatto con Roberto d'Angiò tramite Giacomo da Viterbo, confratello di E. e suo ex ., in La Ciencia tomista, LXXIII (1947), pp. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine of creation, diss. dott., Toronto 1954.
Sulla ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...