Figlia (Napoli 1326 - Muro Lucano 1382) di Carlo duca di Calabria e di Margherita di Valois; alla morte del padre (1328) divenuta erede della Corona angioina, sposò nel 1343, Andrea, secondogenito di Caroberto [...] (1347). Rivendicando i diritti del fratello Andrea, Luigi d'Ungheria invase il Regno per due volte, finché nel Brunswick, che non riuscì a evitare l'invasione del Regno da parte di Carlo (III) di Durazzo, che aveva l'appoggio di papa Urbano VI in ...
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Figlio (n. 1254 - m. Napoli 1309) di Carlo I d'Angiò; principe di Salerno (1271), aveva sposato (1270) Maria di Ungheria, erede di quel trono. Fatto prigioniero (1284) dagli Aragonesi durante la guerra [...] il re Ladislao IV (1290), C. aveva imposto il figlio Carlo Martello, che però scomparve presto (1296). Restaurò il proprio in Piemonte, mentre in Oriente si dovette limitare al principato d'Acaia. Dal 1302 fino alla morte prese larga parte alla ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] 29 maggio 1289 a Rieti.
Dopo l'ascesa al trono di Carlo II cominciò anche per C. il periodo della vera e propria tempo. Furono sepolti ambedue nel duomo di Napoli.
Nel 1333 Roberto d'Angiò ordinò la costruzione di un sepolcro per C. e Clemenza che ...
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CARLO I D'ANGIÒ, RE DI SICILIA
Nacque nel 1226, ultimo dei sette figli di Luigi VIII di Francia e Bianca di Castiglia. Destinato inizialmente alla carriera ecclesiastica, la morte del padre in quello [...] erede di vasti possedimenti nella Francia centrale, fra cui l'Angiò e il Maine. Nel 1246 sposò Beatrice, figlia di Raimondo degli Aragonesi, nella figura di Pietro, figlio di Giacomo I d'Aragona e genero di Manfredi. Fra i due antagonisti la ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] per progetti di innovazione folclorica: è il caso, già nel 1976, del gruppo Musicanova, guidato da Bennato e CarloD’Angiò (entrambi provenienti dal collettivo di De Simone), che troverà un inatteso successo anche di pubblico e a livello nazionale ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] . Cercò di creare un sistema di alleanze contro il papato, ma nel 1263 Urbano IV offrì il regno degli Svevi a Carlod'Angiò, che sconfisse e uccise M. a Benevento.
Vita e attività
Alla morte del padre (1250), fu reggente per il fratellastro Corrado ...
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Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, [...] in Roma, trionfalmente accolto. Ma il 23 ag. 1268 presso Scurcola Marsicana, nella conca del Fucino, era sconfitto da Carlod'Angiò. Riuscì a fuggire, ma veniva catturato presso Torre Astura e consegnato al re di Sicilia, che lo faceva condannare ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] imperiale riprende vigore.
1260: con la battaglia di Montaperti, i ghibellini vanno al potere a Firenze.
1266: Carlod’Angiò, intervenuto su sollecitazione del papa, sconfigge definitivamente gli Svevi a Benevento e trasferisce la capitale da Palermo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della Chiesa. La dignità senatoriale fu contesa anche da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlod’Angiò).
A cominciare da Niccolò III Orsini, tutte le cariche pubbliche furono conferite allo stesso papa, cioè alle ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] il predominio di quello di Asti fino a quando, nel 1270, crollata la potenza astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlod'Angiò conte di Provenza e re di Sicilia, anche T. fu costretta a riconoscere la signoria angioina, dalla quale nel 1276 ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...