GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] .
Nel 1273, in seguito agli accordi di pace promossi da papa Gregorio X, il G. fu richiesto come ostaggio del re Carlod'Angiò insieme con il fratello Federico (Federico Novello) che già lo era stato in precedenza. Tuttavia, a differenza di Federico ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] sua tomba a Napoli.
Il F. rivendicò il possesso dei beni che il fratello gli aveva lasciato in eredità e che Carlod'Angiò aveva incamerato; su istanza del nuovo pontefice, Giovanni XXI, eletto nel settembre del 1276, il re acconsentì a restituire al ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] di Napoli. Nel settembre del 1316 fu tra gli ambasciatori inviati da Bologna a Treviso per onorare Caterina d'Austria sposa di Carlod'Angiò duca di Calabria. Nell'agosto del 1320 fu con Napoleone Beccadelli e Giuliano Malvezzi a capo delle milizie ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] in città -, il F. presenziò alla solenne cerimonia con cui il sovrano abrogò il trattato stretto tra Genova e Carlod'Angiò, accettandone la signoria. Ottenne allora che Enrico VII confermasse a lui e ad altri suoi fratelli il possesso feudale dell ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] passaggi di potere.
In effetti già dal 1261, sin da quando cioè si delineò l'intervento in Italia di Carlod'Angiò chiamato dal papa a scalzare Manfredi dal trono siciliano, nel ceto dirigente ghibellino di Firenze cominciarono a delinearsi i primi ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] nel conflitto ormai imminente tra Manfredi, re di Sicilia (regione in cui i traffici genovesi erano fiorenti) e Carlod'Angiò, che stava scendendo in Italia, forte dell'appoggio pontificio. Il Comune conobbe anche una riforma elettorale che prevedeva ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] nel 1266. Nel 1269 fu incaricato, con Janella Avvocato e Simone Cancelliere, delle trattative per la stipulazione di un trattato con Carlod'Angiò, che fu siglato il 12 ag. 1269 a Napoli, e risultò assai vessatorio per Genova, costretta al ruolo di ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] dell'Uccellino, fortilizio a presidio del confine verso Ferrara, e membro delle due delegazioni inviate da Bologna a Carlod'Angiò, eletto signore di Firenze; nel 1331 fu alla guida di milizie cittadine impegnate nelle azioni promosse dal legato ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di Corradino la rivolta in Campania si esaurì presto. Non sappiamo in quali circostanze il C. sia caduto nelle mani di Carlod'Angiò, nella tarda estate del 1268. È noto soltanto che ancora nello stesso 1268 fu giustiziato come ribelle, insieme al ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] , probabilmente verso la fine del 1254, Corrado Capece, fedele sostenitore di Manfredi (Carlod'Angiò restituirà poi il feudo a Zaffredina, figlia dell'E., e a Tommaso d'Aquino, suo marito, che però difficilmente può essere identificato con l'omonimo ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...