BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] cose occorrenti ne' tempi suoi,ibid., IX, 2, a cura di I. Del Lungo, p. 12; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1914, pp. 31, 33; Lettres communes de Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, Paris 1904 ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] riconquista della signoria su Padova e anche con la corte di Francia, da cui con privilegio di Carlo VI ottenne di inserire nel proprio stemma il capo d'Angiò. Nel gennaio del 1390 il G. partì per Venezia - come segnala il libro di ricordi del nipote ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , a Genova, a Verona, in Romagna, e infine tornò in Toscana, dove gli esuli fiorentini, sotto la guida di Carlo III d’Angiò-Durazzo, re titolare di Napoli, provarono vanamente a rovesciare il regime al potere a Firenze. Iniziò pertanto per lui un ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] i dieci componenti la Balia: il dottore di leggi Carlo Zambeccari, i banchieri Jacopo Bianchetti, Francesco Foscherari, Nanne alla corte polacca. Ladislao Jagellone (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi il Grande, aveva unificato gli ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] e isuoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 574 ss., 585; A.Cutolo, Il Regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò, Napoli 1924, passim;A. Sapori, La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e dei Peruzzi, Firenze 1926, pp. 251, 257, 269 ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] che Lucca ottenne l'8 apr. 1369 dall'imperatore Carlo IV di Boemia, ricomparve nella città natale inserendosi da mettere in rapporto con la discesa in Italia del duca Luigi d'Angiò, erede della regina Giovanna I di Napoli.
Dal luglio del 1383 ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] insieme con il fratello Pietro del seguito della regina Edvige d'Angiò.
L'improvvisa morte del padre il 22 nov. 1398 provocò pontificio ne aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo da Saliceto. Eugenio IV mostrò di gradire l'invito, ma ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] che tiene un giglio sormontato da un capo d'Angiò, anche un singolare stemma raffigurante una locomotiva tra C. Parrini, E. F., Firenze 1876; M. Nobili, Corrispondenza tra E. e Carlo Fenzi nel 1849, in Rass. stor. del Risorg., XXVI (1939), pp. 267 ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] la signoria del re di Francia Carlo VI e, anzi, più volte si Carlo VI aveva decretato la sottrazione d'ubbidienza a Benedetto XIII, il papa avignonese, in vista di un concilio che ponesse fine allo scisma. Nel 1403, però, i duchi di Orléans e d'Angiò ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] . Dal 1282 il G. e i suoi soci furono tra i finanziatori di Roberto II conte d'Artois, venuto in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò e diventato vicario di Carlo II. I rapporti tra il G. e gli Artois proseguirono per circa un decennio: nel 1290 ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...