GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] V (29 ag. 1294), il 18 settembre G. fu chiamato a sostituire - quale uomo di fiducia del re di Sicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L'unico atto sottoscritto da G. in questa veste è la conferma, datata 1 ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] e il 23 genn. 1279, data di un mandato, a lui indirizzato, per l'esazione delle decime. Comunque, nel maggio del 1280 Carlo I d'Angiò ordinò ai secreti di Sicilia di pagare le decime dovute a G., vescovo di Agrigento. E l'8 marzo 1282 G., nella sua ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] di prevenire la progettata crociata di Carlo IV re di Francia. Per discutere la proposta il papa, d'accordo con il re di Francia come gli era stato ordinato, anche, Roberto d'Angiò del progetto d'unione delle Chiese. La missione tuttavia fallì ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] quando Clemente IV conferma un privilegio emanato da re Carlo I d'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti cura di L. Auvray, I, Paris 1896, col. 686 nn. 1206 s.; Les registres d'Innocent IV, a cura di É. Berger, III, Paris 1897, coll. 55 s. nn ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] rifiutato della medesima Giovanna, Carlo di Durazzo, nipote del suddetto re Luigi I d’Ungheria.
Abbandonate le armi, appoggiato re Luigi I d’Ungheria (col quale aveva a suo tempo militato) contro il re di Napoli, Ladislao d’Angiò-Durazzo, per poi ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] stato "vittima", secondo Pratesi (p. 206), delle controversie originate dal grande scisma d'Occidente. Senza demeriti propri, l'amicizia con Carlo III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, passato all'antipapa Clemente VII, sembrerebbe aver pregiudicato la ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] Manfredi, avvenuta nella battaglia di Benevento (26 febbraio del 1266), il 15 maggio 1266 il C. ottenne dal nuovo re Carlo I d'Angiò un mandato che ingiungeva al secreto di Puglia di pagargli le decime regie sottratte alla sua Chiesa da molto tempo ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] mantenuto fedele al re Ferdinando I; eppure il presule, che doveva essere stato convinto forse da emissari di Renato d'Angiò e di Carlo VII - come sostiene il Pontano - e forse a Mantova stessa - come suggerisce il Borgia -, una volta tornato a ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] VIII, così come, in Firenze, operava con gli stessi intenti Carlo di Valois. Anche per questo, forse, non fu difficile al B , nel 1305, la carica di consigliere offertagli dal re Roberto d'Angiò, e col consenso del pontefice (10 ott. 1305) abbandonò ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] dallo Stato apa Chiesa, ma non pare che egli abbia raggiunto il suo obiettivo. Già ai primi tempi del regno di Carlo I d'Angiò le decime reali furono pagate a quote fisse. Quanto alla sua attività pastorale, il C. sin dagli inizi del suo episcopato ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...