ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] esiguità delle rendite della sua Chiesa. Nel 1269 il re Carlo di Angiò ordinò che gli fosse riconosciuto il diritto delle decime su Rossano Il De Rosis afferma che "a sua istanza re Roberto d'Angiò ampliò nel 1271 la cattedrale". Ma si tratta di uno ...
Leggi Tutto
AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] Napoli il 21 ottobre dello stesso anno. Fu però costretto ben presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in Bretagna per visitare le diocesi ed i monasteri della regione e per ottenere ...
Leggi Tutto
BERARDO da Teramo
Francesco Sabatini
Secondo l'affermazione di un cronista aquilano, B. apparteneva alla famiglia teramana dei Roiano, ma la notizia è dubbia, visto che il suo stemma differisce da quello [...] di Luigi d'Angiò, erede di Giovanna, accorso nel Regno per sostenere la regina contro Carlo di Durazzo. V, Teramo 1894, pp. 53-55; N. Valois, La France et le grand Schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 52, 87; L. Palatini, La signoria nell'Aquila ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] 26 luglio 1410 fu eletto rettore dello spedale di S. Maria della Scala e, come tale, venne creato cavaliere da Luigi II d'Angiò; rinnovò i capitoli dello spedale senese, a questo sottoponendo gli ospedali di Radicofani nel 1412, di Todi nel 1417 e di ...
Leggi Tutto
AZZO
**
Nativo di Parma, come dice la sua iscrizione sepolcrale, fu poi probabilmente monaco a Montecassino.
Eletto vescovo di Caserta (l'attuale Caserta Vecchia) in una data successiva al 1285, nel [...] signore di Caserta, che, dopo un accomodamento nel giugno di quell'anno, ebbe definitiva conclusione con un ordine di Carlo II d'Angiò del 15 maggio 1304. Nel 1291 aveva dal pontefice Niccolò IV l'incarico di consacrare il vescovo di Carinola.
Caro ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Angiò: le considerevoli proprietà in Abruzzo (Manopello, Tocco, Casale del Conte, Campello) concesse da Carlo -Martin, I-III, Paris 1901-35, nn. 149, 207, 397. 407, 550: Les registres d'Honorius IV, a c. di M. Prou, Paris 1888, nn. 34, 96, 344, 351, ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] Un’insurrezione provocò l’intervento militare romano nel 66 d.C.; e Tito nel 70 prese e bruciò persecuzioni scatenate dagli Angiò nel 1292 avevano e. furono riammessi durante la Restaurazione, sotto Carlo II, dopo che Cromwell non era riuscito ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] . Il riconoscimento della sua santità fu fortemente voluto dagli Angiò, al fine di sancire la damnatio memoriae del suo successore vita, e morte della serenissima infanta d. Francesca Caterina figlia del gran Carlo Emanuelle duca di Sauoia. Descritta ...
Leggi Tutto
STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] eretta una struttura per la cassa delle reliquie - certamente il c.d. sarcofago di S. - che può essere datato in modo convincente prassi venne ripresa dal ramo ungherese della dinastia degli Angiò, con Carlo I (m. nel 1342), indubbiamente con l' ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] VI, assediato a Nocera dal re di Napoli Carlo III di Angiò Durazzo, allora fautore dell'antipapa Clemente VII, di prometteva, a titolo di nolo, la cospicua somma di 60.000 fiorini d'oro. Non potendo, per il momento, versare l'enorme cifra, Urbano ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...