ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] ottenerne la liberazione. Ad essa Pietro di Vico acconsentì solo dopo che, nel giugno del 1265, giunto a Roma lo stesso Carlod'Angiò, egli si fu sottomesso a Urbano IV. Né l'A. riuscì a ottenere dal successore di questo, Clemente IV, il risarcimento ...
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ACQUAVIVA, Riccardo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Andrea. Le prime notizie che si hanno sono del 1269, anno in cui chiese di essere sostituito nel servizio feudale in Acaia, ed in cui gli fu confermato [...] gli fu, però, condonata: infatti, essendosi ribellato il castello di Macchia (al confine con le Marche), che Carlod'Angiò aveva donato al suo fedele, Pietro d'Isola, l'A. si recò ad assediarlo e ricevé, perciò, l'esenzione dal pagamento.
Nel 1273 ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] tutto il Regno. Nel 1270 era procuratore di Carlod'Angiò nell'isola di Pantelleria, contro i cui abitanti saraceni infieri con cui i più importanti baroni siciliani invitavano Pietro III d'Aragona a venirli a liberare dall'oppressione angioina. Quel ...
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BARDI, Guido
Guido Pampaloni
Figlio di Accolto, detto anche Coltuccio, nacque a Firenze verso la metà del sec. XIII. Appartenente a famiglia di parte guelfa, fu testimone degli avvenimenti che portarono [...] molto giovane, al servizio del re di Napoli Carlod'Angiò, nella cui corte dovette occupare un posto piuttosto A. Gherardi, L'antica Camera del Comune di Firenze in un quaderno d'uscita dei suoi camarlenghi dell'anno 1303,in Arch. stor. ital.,s. ...
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ALEMAGNA, Guido d'
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Originario dell'Anjou (nel 1272 vi era ancora una sua sorella, Agnese, trasferitasi poi nel Mezzogiorno d'Italia), venne in Italia con Carlod'Angiò, di cui fu prima valletto, [...] C. Minieri Riccio, Cenni storici intorno i grandi uffizii del Regno di Sicilia,Napoli 1872, pp. 49 8., 58-65;Id., Il regno di Carlo I d'Angiò,in Arch. stor. ital.,s.4, I-V e VII (1878-81), passim;P. Durrieu, Les Archives angevines de Naples,II, Paris ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] la responsabilità dell'insuccesso - fu immediatamente sostituito con Alaimo da Lentini. In breve l'assedio posto alla città da Carlod'Angiò il 25 luglio 1282 fece pendere la bilancia a favore dei sostenitori di Pietro III. In questa nuova situazione ...
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CAPECE, Giacomo (Iacobus Capicius de Neapoli, Capice, Capici)
Norbert Kamp
Questo nobile napoletano era figlio dell'omonimo siniscalco di Federico II. Le sue vicende sono però molto meno note di quelle [...] la fedeltà al figlio dell'imperatore. Ruggiero si sottrasse all'arresto con la fuga - tornò nel Regno nelle file dell'esercito di Carlod'Angiò - e il C. fece sequestrare per la Corona i beni dei baroni che si erano fatti garanti per lui.
Un'altra ...
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BEAUVOIR (Bellovidere), Simon de
Ingeborg Walter
Milite e famigliare di Carlo I d'Angiò, al cui seguito erano venuti in Italia anche altri membri della sua famiglia, il B. fu uno dei tanti baroni di [...] 282 s.; L. Cadier, Essai sur l'administration du royaume de. Sicile sous Charles Ier et Charles II d'Anjou, Paris 1891, p. 179; F. Carabellese, Carlod'Angiò nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, Bari 1911, pp. 31, 95, 98, 103 ...
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ALFIERI, Ogerio
Ludovico Vergano
Nacque ad Asti nella prima metà del sec. XIII da Gandolfo. I più antichi documenti che lo ricordano lo mostrano intento a sistemare il patrimonio avito con acquisti, [...] delle terre spettanti alle famiglie dei Discalchi, Matarazzi e Obaudi, che avevano ceduto quel castello e la villa a Carlod'Angiò e avevano guerreggiato contro Asti. Dieci anni dopo, dal maggio al settembre 1287, condusse un'importante inchiesta per ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlod'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] fermarono in Dalmazia, dove guadagnarono alla politica angioina il bano di Spalato, Paolo. Nell'estate del 1278 i due inviati di Carlod'Angiò erano già di ritorno a Napoli; con loro erano anche il vescovo di Dragudio e il cognato del bano di Spalato ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...