SARACINELLI, Ferdinando
Francesca Fantappiè
SARACINELLI, Ferdinando. – Nacque a Orvieto nel 1583 dal capitano Curzio di Marcantonio e da Cinzia Febei, esponenti di antiche casate cittadine.
Fu instradato [...] di corte forestieri che danzarono, accanto a sei dame di Maria Maddalena d’Austria e agli stessi sovrani, in un balletto con intermedi di un ciclo d’intrattenimenti iniziato quattro mesi prima con la visita dell’arciduca Carlod’Asburgod’Austria. ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] principe ereditario, spentosi senza gloria e senza eredi a 22 anni, in un evento trionfale, dal momento che, ereditando il trono Carlod'Asburgo, la Spagna sarebbe divenuta, di lì a poco, il fulcro dell'impero più vasto del mondo.Il F., che godeva ...
Leggi Tutto
CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] nel gennaio del 1709, il C. venne costretto a difendere a Versailles la critica posizione pontificia: con il riconoscimento di Carlod'Asburgo come re di Spagna da parte di Clemente XI, egli temeva nuovamente di essere espulso da Parigi in seguito ad ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] periodo, lo seguì, quando nel 1709 questi fu chiamato a Barcellona (allora in mano agli Imperiali) alla corte di Carlod'Asburgo, benché da una lettera di Gianvincenzo Gravina del 26 giugno 1711 sembri di poter dedurre che in effetti questo viaggio ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] ed amplierà poi nel De re beneficiaria. Infine, nei lunghi e laboriosi negoziati successivi alla ratifica del concordato fra Carlod'Asburgo e la S. Sede, l'A. riuscì ad ottenere l'esclusione dei forestieri dal godimento dei benefici ecclesiastici ...
Leggi Tutto
CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] del defunto re Ferdinando e con gli altri nobili presenti dichiarava solennemente la propria fedeltà al nuovo sovrano Carlod'Asburgo. Il 15 marzo, rispondendo alle sollecitazioni del pretore e del Senato di Palermo, precisava, insieme con gli altri ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] frattanto anche le autorità politiche delle Fiandre. Appena giunto a maggiorità, nel 1515, il giovane Carlod'Asburgo, animato dalle sue grandi aspirazioni riformatrici, decideva di intervenire anche nelle contese dei francescani di quella ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] . L'anno successivo fu inviato a Parma per consegnare la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlod'Asburgo, decise di fondare una nunziatura ordinaria per l'Austria Interiore (Stiria ...
Leggi Tutto
COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] scrivendo al marchese di Bagnasco, per sapere le intenzioni del duca di Savoia sul loro territorio, e inviando a Carlod'Asburgo un memoriale per indurlo ad abbandonare il progetto di venderli alla Repubblica "dopo tanti secoli che vivevano sotto la ...
Leggi Tutto
ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] cagliaritani chiesero all’ammiraglio John Leake, dopo che questi aveva bombardato Cagliari e conquistato la Sardegna in nome di Carlod’Asburgo, che intercedesse presso di lui per il ritorno in patria di Zatrilla.
Questa è l’ultima traccia che le ...
Leggi Tutto
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...