MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] (tra i fratelli: Carlo Ambrogio, professore di teologia a Roma, morto nel 1734; Michele, diacono a Menaggio; Carlo, morto in Germania), l'aiuto della vedova di Giovanni V, Maria Anna d'Austria, l'esclusiva dello sfruttamento e del commercio sul rio ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] gli intrighi di corte: la reggente Maria Anna d'Austria aveva affidato la direzione della politica spagnola al gesuita Morì il 19 febbr. 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso. Dopo la sua morte il cardinale Altieri assunse la direzione ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d'Austria al fratello Carlo V, si limitò ad approvare l'atteggiamento tenuto da Paolo IV, accettandone le anacronistiche posizioni ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] XIII camerario segreto. L'anno successivo fu inviato a Parma per consegnare la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlod'Asburgo, decise di fondare una nunziatura ordinaria per l ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] Rezia dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto con gli Olandesi e gli Svedesi, avrebbe restituito lo Stato a Carlo di Lorena. A queste proteste il nunzio non era in grado ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] , figlio del loro primogenito Carlo Martello (morto nel 1295). L'imperatore Rodolfo d'Asburgo inoltre, in base ai suoi diritti feudali sul trono magiaro, l'aveva formalmente concesso al figlio Alberto, duca d'Austria. Già Niccolò IV aveva però ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] italiano sia in sloveno. Il primo arcivescovo di Gorizia, Carlo Michele d'Attems, lo volle ben presto tra i suoi più punto di vista politico si mantenne sempre fedele alla casa d'Austria, senza mai avvicinarsi ai Francesi, nonostante che Napoleone in ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , ma nel dicembre 1560 Francesco II morì, e gli succedette Carlo IX, poco più che bambino. La reggente, Caterina de' Medici a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory, ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] de la Chambre.
Forse il C. avrebbe fatto parte del Consiglio di Carlo I, succeduto il 22 apr. 1482 al fratello Filiberto I, se 1484, in cui si decise la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Preso finalmente possesso della sua nuova sede, suo ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] accompagnando il cardinale Guillaume d'Estouteville a Parigi, presso la corte di Carlo VII, nel tentativo, uffici per una riconciliazione tra la S. Sede e Sigismondo, duca d'Austria, guastatisi in seguito alla nota questione tra il duca stesso e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....