Figlio primogenito (Graz 1863 - Sarajevo 1914) dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe, e di Maria Annunciata di Borbone-Sicilia. Freddo e deciso, gli atteggiamenti politici [...] prima guerra mondiale.
Vita e attività
Erede dal 1875 del titolo d'Este, visse estraneo alla politica fino a che, dopo il recò a Londra per migliorare i rapporti diplomatici con l'Inghilterra. Aveva attirato su di sé odi profondi, soprattutto ...
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Figlio (Rouen 1442 - Westminster 1483) di Riccardo di York e di Cicely Neville. Morto il padre (1460), divenne il pretendente al trono per la casa di York in opposizione a Enrico VI della casa di Lancaster [...] fuga di Enrico VI e della moglie Margherita d'Angiò; nel 1465, infine, Enrico fu fu esiliato, ma nel 1470, tornato in Inghilterra alleato dei Lancaster, contribuì al ritorno sul sua alleanza con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Più tardi (1478) ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] R. Giurgola, R. Gabetti e A. Isola, G. De Carlo, C. Aymonino, G. Valle, M. Botta, A. Siza 228; App. III, i, p. 120) e critica: La critica d'arte (XI, p. 981; App. II, i, p. 730), partire da I. Ruskin in Inghilterra, sullo storicismo in Germania ( ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] (v.): vi accedette l'Inghilterra; Massimiliano stesso si disinteressò del Spagna e dall'imperatore per il futuro Carlo V, e deliberasse il ritorno dei Medici vano quel suo titanico sforzo, di cacciare d'Italia uno straniero con l'aiuto dell'altro ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] del Vangelo sono ì missionarî di Roma o i soldati di Carlo; lo splendore letterario della sua corte è per gran parte un ; in Spagna Rodrigo di Toledo; in Inghilterra Matteo Paris; in Germania Burcardo d'Ursperg; in Polonia Martino Polono. Ma i ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] gli eretici alla fede cattolica. In Inghilterra fu favorevole al matrimonio di Carlo I con l'infanta di Spagna, le sue esortazioni rimanevano senza eco e si profilava la minaccia d'un assalto turco contro Venezia. Invece, l'imperatore notificò ad U ...
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Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] , al nord, e l'Yser, al sud. Carlo il Calvo ne fece, verso l'866, il centro riuscito, dopo la morte del conte presso S. Giovanni d'Acri, ad annettere la Fiandra al suo regno; ma permise di riprendere il commercio con l'Inghilterra, e poi, nel 1339, l ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] e poscia ebbe a recarsi ambasciatore in Inghilterra presso Enrico VII; e ancora, poco prima della sua morte prematura, Carlo V lo designava al vescovado di Avila sua vita più bella e di una età e d'una società che in lui trovarono un pittore felice ...
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Pietro Roger nacque a Maumont (Corrèze) nel 1291 da Pietro, signore di Rosières e mori in Avignone il 6 dicembre 1352. Fu monaco benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo d'Arras (1328), arcivescovo [...] a Rense, l'11 luglio levavano al trono Carlo che veniva coronato a Bonn il 26 novembre dell'autorità pontificia, specie in Inghilterra, dove la provvista dei e la Santa Sede.
Bibl.: G. Mollat, Les papes d'Avignon, 3ª ed., Parigi 1921: Dict. de théol. ...
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Il cardinale Roberto di Ginevra. che aveva tanto contribuito alla ricostruzione dello stato pontificio quale legato in Romagna (1376-1378), quando fu eletto a Fondi il 20 settembre 1378 dalla fazione dei [...] dall'Italia centrale, Venezia, Milano, Genova, Germania, Inghilterra e parte della Fiandra - e del suo avversario, a che un semplice movimento di scontento, desse origine allo scisma d'Occidente. Roberto di Ginevra si fissò in Avignone. Quivi le ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...