MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] il M. guadagnò un incarico analogo da parte del re d’Inghilterra Enrico VII, che gli commissionò la propria tomba nell’abbazia responsabilità a Pietro Torrigiano.
In Francia, dopo la morte di Carlo VIII e l’insediamento di Luigi XII, il M. mantenne ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] ricoperto ancora numerose volte. Carlod'Asburgo, intanto, era divenuto l'imperatore Carlo V e la Repubblica non giugno di quello stesso anno, risultava eletto ambasciatore al re d'Inghilterra, notizia che fu da lui accolta "con gran cordoglio". ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] aggiunse una dedica a Tommaso Ward, allora rappresentante del re d'Inghilterra alla corte francese. Le Elegiae sono una specie di palinodia di cui non tardò ad acquistare il favore già goduto sotto Carlo VIII ed a cui offrì, tra l'altro, un lussuoso ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] le perversità di molti principi cristiani, da Alberto imperatore a Filippo il Bello, a Edoardo I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), a Ferdinando di Castiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di Maiorca, a Giacomo II ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] portatosi in Piemonte, trovò un alleato nel vescovo torinese Carlo, deciso a sfruttare la prossimità politica dell’Impero i rapporti non conflittuali tra Federico I e il re d’Inghilterra Enrico II, che condivideva con Umberto l’ostilità verso ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] celebrate con solenne pompa nella chiesa del Domo di Milano per la cesarea maestà di Carlo Quinto imperatore romano et per la serenissima regina Maria d’Inghilterra..., s.l. 1559; P. Puccinelli, Memorie antiche di Milano..., Milano 1650, pp. 97 s.; C ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] Rossella, ma anche di Emanuele Kant, di Carlo Marx, ecc.), così come spesso venivano italianizzati nomi di luogo e nomi di persona. Oggi, a parte qualche nome di regnante (per es. Elisabetta d’Inghilterra), antroponimi e toponimi mantengono la veste ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] diviene presto internazionale e si diffonde nel nord (sino in Inghilterra, Svizzera e Germania), all’est (sino alle corti ungheresi rapimento di Cunizza da Romano e sarà in seguito con Carlod’Angiò a Napoli. Celebrato da Dante nel Purgatorio, anzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] “la Pazza”, eredita a suo modo la “follia” universale di Carlo: educato rigidamente, come il fratello Ernesto, tra i roghi dell’ elettore del Palatinato Federico V, genero del re d’Inghilterra, e l’elettore del Brandeburgo Giovanni Sigismondo – ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] in corso per infeudare la Sicilia a Edmondo, figlio del re d'Inghilterra Enrico III, che si conclusero il 6 marzo. Il 9 svolse mai alcun ruolo di rilievo e fu giustiziato da Carlod'Angiò nel 1269 dopo la capitolazione di Lucera. Una prerogativa ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...