Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine della Repubblica, la musica in Inghilterra risente della chiusura verso le arti [...] loro porte alla musica d’arte.
L’interdizione della musica d’arte dalle chiese d’Inghilterra ha come conseguenza l’ ’esperimento non aveva avuto seguito.
Grazie alla francofilia musicale di Carlo II, invece, la tragédie lyrique fa la sua comparsa nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo delle guerre d’Italia, che dal 1494, anno della discesa di Carlo VIII, [...] possiede il Regno di Sicilia, con Isabella di Castiglia, con l’imperatore Massimiliano d’Asburgo e perfino con Enrico VII d’Inghilterra. Alla fine di agosto del 1494 Carlo VIII scende in Italia e riceve un’accoglienza amichevole a Pavia da Ludovico ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] ma anche quella delle potenze del Nord coalizzate contro il suo alleato Giorgio I re d'Inghilterra.
Il C. all'inizio di quell'anno entrò in contatto con l'agente di Carlo XII re di Svezia, mentre il conte Poniatowski gli fece sperare l'aiuto dello ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] palermitana di mobili Carlo Golia & C. di Vittorio Ducrot. Nel 1902, all’Esposizione internazionale d’arte decorativa il bronzeo Bacco anforifero (1903) fu comprato dal re d’Inghilterra Edoardo VII durante una visita allo studio dell’artista.
Il ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] 1265 la banca fece grossi affari prestando al papa e a Carlod'Angiò e accelerando così la rovina di Manfredi. Ciò favorì corte pontificia, in Lombardia, in Provenza, in Francia, in Inghilterra. In Toscana erano in rapporto con essa le più importanti ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] Divenuto sindaco di Morano sul Po e quindi chiamato da Carlo Alberto ad amministrare i suoi fondi rustici, il padre si pubblico romano, durante una rappresentazione di Elisabetta, regina d'Inghilterra di P. Giacometti: "Signori - disse, secondo ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] cappellano pontificio. Questi aiuti all'Aquila da parte del re d'Inghilterra si spiegano in effetti con l'offerta del Regno di Sicilia in Aquila essere rencasato".
La risposta-sentenza di Carlo è precisa e perentoria: consente ai "menori homeni ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] poi affermare la posizione della monarchia di fronte a Enrico III d'Inghilterra e a Raimondo VII di Tolosa. Quanto a Federico II, e poi a Tagliacozzo, per mano del fratello di L., Carlod'Angiò, ma, finché Federico rimase in vita, l'alleanza ...
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Valletta dei principi
Silvio Pasquazi
La parte inferiore della montagna del Purgatorio, dopo un primo e un secondo ripiano, o cinghio, verso sinistra face di sé grembo (Pg VII 68), e forma una cavità, [...] re di Boemia, Filippo III l'Ardito re di Francia, Enrico I di Navarra, Pietro III d'Aragona e di Sicilia, Carlo I d'Angiò, Alfonso III d'Aragona, Enrico III d'Inghilterra, e quel che più basso tra costor s'atterra (v. 133), Guglielmo VII Spadalunga ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È l’Encyclopédie a chiarire i risultati raggiunti dalle arti decorative nel Settecento [...] , l’Italia. È questo il caso di Torino, con i matrimoni di Carlo Emanuele III, e così con i principi di Carignano, di Parma, di Robert-Joseph Auguste, attivo nel 1770 per Giorgio III d’Inghilterra con un’eleganza classicista.
La polemica sul lusso e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...