Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] di Francia ad aderire al trattato, diseredando il figlio, il delfino Carlo, e riconoscendo il principe ereditario d’Inghilterra come reggente di Francia ed erede presuntivo alla morte di Carlo VI. Se il progetto si fosse realizzato sarebbe nata una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Stato moderno è la nuova forma di organizzazione politica interna e internazionale [...] sue sorti.
Luigi XI di Francia, Enrico VII ed Enrico VIII d’Inghilterra, i Re cattolici di Spagna sono i grandi sovrani che hanno come la Francia e l’Inghilterra, sia di realtà politiche sovranazionali come l’Impero spagnolo di Carlo V e di Filippo II ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di Paesi Bassi nel Seicento significa parlare di almeno due realtà estremamente [...] migliora ulteriormente nel 1689 quando Guglielmo III d’Orange diviene re d’Inghilterra: il legame tra i due Paesi si della corona, dal momento che costituiscono il primo nucleo dell’impero di Carlo V, nato a Gand. Sta di fatto che, al di là di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] : da Jolanda d’Aragona a Bianca di Navarra, da Filippa d’Inghilterra a Violante di Francia, da Eleonora d’Aragona a Bianca de Pizan (Cristina da Pizzano) lavora presso la cortefrancese di Carlo V, che le consente di vivere del lavoro di letterata. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] II si intreccia alla crisi religiosa del Cinquecento.
Figlio di Carlo V, dal quale eredita la corona spagnola e napoletana oltre ai da inviare alla futura moglie Maria I Tudor d’Inghilterra. Da quest’incontro nascono le cosiddette Poesie, otto ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] ai meriti. La stessa situazione si registrò per il San Carlo, per il Comunale di Firenze e per le maggiori ribalte sommersa di Respighi (Rautendelein, Milano 1951), Elisabetta regina d’Inghilterra di Rossini (Matilde; Milano 1953), Arianna a Nasso ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] città dell'Italia settentrionale e poi di nuovo in Francia, ove fu inviato per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a realizzare numerosi incontri fra i due contendenti o ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] Filippo Augusto re di Francia e a Riccardo Cuor di Leone re d'Inghilterra. Acri divenne la residenza abituale del re e del patriarca di abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlod'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della [...] matrimonio del figlio Massimiliano con Maria di Borgogna, figlia di Carlo il Temerario e sua erede delle Fiandre e della Franca Contea costruire uno stato monarchico come stanno facendo i sovrani d’Inghilterra, di Francia e di Spagna, spreca le sue ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] 1265 figura tra i presenti al solenne giuramento prestato da Carlod’Angiò nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli (« , mentre dal 1271 compare (in un mandato del re d’Inghilterra Enrico III) come canonico della cattedrale di York, prebendario di ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...