URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Fiandra, e di Riccardo II, re d’Inghilterra. Alleato dell’Inghilterra, il Portogallo, dopo alcune esitazioni iniziali, finì per schierarsi dalla parte del papa romano.
Aderì invece al partito clementino il re di Francia, Carlo V. Tra la fine del 1378 ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] Urbano IV gli aveva affiancato l’arcivescovo di Cosenza e il legato d’Inghilterra; il suo primo e principale obiettivo era quello di far cadere rapidamente le resistenze di Carlod’Angiò all’investitura di Sicilia, limitando al massimo gli onori che ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] il pericolo di un’invasione del suo Impero da parte di Carlod’Angiò, re di Sicilia, e ottenere un aiuto occidentale contro di poter realizzare il suo sogno: Edoardo I di Inghilterra si dichiarò pronto ad assumere la guida della spedizione, che ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] IX di Francia; Eleonora, nel 1236, a Enrico III d'Inghilterra; Sancia, nel 1243, a Riccardo conte di Cornovaglia, eletto R. " baiulum totius terrae suae et filiae suae " - a Carlo I d'Angiò (1246), che così poté ereditare i domini del suocero (la ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] a farvi sentire il suo potere. Un'occasione propizia si era offerta a Carlo V nel luglio del 1553, alla morte del giovane re d'Inghilterra, Edoardo VI: Carlo V era riuscito a concludere rapidamente il matrimonio tra il proprio figlio primogenito ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] nobile inglese Henry Bard che l'assume al proprio servizio. Sicché Manucci con lui - in viaggio per conto dell'esiliato Carlo II d'Inghilterra - raggiunge Quarwin e Ispahan passando poi in India. Ma, nel giugno del 1656, nel tratto A-gra-Delhi, l ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di lui una "quadruplice" alleanza, con la partecipazione di Carlo VI d'Asburgo, Luigi XV di Francia e Giorgio I d'Inghilterra (il quarto collegato, le Province Unite d'Olanda, avrà una parte trascurabile). L'alleanza doveva intervenire quando ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] posti nei Campionati 2000 e 2001 sono costati la panchina a Carlo Ancelotti. Al suo posto, è stato richiamato Lippi, che carica dal 1961 al 1974, ha vinto due Campionati, una Coppa d'Inghilterra e una Coppa di Lega, e due Coppe delle Fiere. Quel ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] vanno in Portogallo", rispondono le autorità veneziane al re d'Inghilterra, che nel 1531 lamenta di non ricevere più le di Pieter J. Blok, 'S-Gravenhage 1909, p. 121.
326. Cf. Carlo Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del '500, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a Passarowitz sono presenti anche i rappresentanti d'Inghilterra e d'Olanda. S'è sempre raccomandata ai insediato nel cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito, sia poi morto. E ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...