TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] di Carlo VI e del fratello, il duca Luigi d'Orléans, quest'ultimo proprietario di un arazzo con la Distruzione di Troia di dimensioni enormi; infine, i cinque arazzi definiti de historia Grecorum et Troianorum acquisiti da Riccardo II d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] occidentali di rivalsa: vanificò le minacciose ambizioni di Carlod'Angiò, negoziando con il papato il primo tentativo , compiendo egli stesso un viaggio in Italia, Francia e Inghilterra, che si rivelò tuttavia privo di risultati. L'improvviso ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] ispirito e gusto di macchia" (Calvi). Fra i pochi dipinti citati dalla storiografia coeva sono noti: un ritratto di Carlo II d'Inghilterra, copia di un originale del prozio Benedetto (firmato e datato 1766: Rettorato dell'Università di Bologna); una ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] Gio. Battista", mentre a Giovanni Remigio Pavesi e Carlo Fagandini lasciava un quadro ciascuno non specificato.
Il rosetta di diamanti, già lasciata al D. dal Renieri, a cui l'aveva donata l'ambasciatore d'Inghilterra (cfr. Ivanoff, 1965), è ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] incisione e copie del prototipo eseguito per la regina d'Inghilterra (1727); da A. Sacchi la Visione di s. Romualdo, già nella chiesa di S. Antonio dei Camaldolesi, e la Morte di s. Anna per S. Carlo ai Catinari (1726).
Il F. realizzò anche alcune ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] Beda, Hist. Eccl., 1, 29).
Ordinato arcivescovo e primate d'Inghilterra ad Arles (Beda, Hist. Eccl., 1, 27), o più e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di irradiazione della civiltà nell' ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] 297): qui il D. teneva un suo laboratorio privato, ove venivano fabbricati tappeti "alla maniera d'Inghilterra" (Civiltà del , 21; III, ibid. 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte di Carlo di Borbone, Napoli 1979, pp. 95, 266 s., 271 s.; Le ...
Leggi Tutto
BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] da Cipro in occasione delle nozze di Federico II con Isabella d'Inghilterra, l'esilio subito in occasione della guerra di Cipro e di della flotta reale, le vicissitudini della sua famiglia con Carlod'Angiò e la concessione del feudo di Laterza.
La ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] e da Piacere...(Chambery 1775), per le nozze di Carlo Emanuele con Maria Clotilde di Borbone Francia. Ambiziosa era la lode dell'Inghilterra scritti originariamente (1775) in italiano e tradotti in inglese per ordine del re d'Inghilterra (sonetti ...
Leggi Tutto
BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] tombe nella chiesa abbaziale di Saint-Denis: per lo stesso Carlo, per il padre Giovanni il Buono, appena morto nella sua Giovanna di Lancaster sul coperchio del sarcofago della regina d'Inghilterra, Filippa di Hainaut, nell'abbazia di Westminster.Fra ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...