ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] . in Italia; i termini tapisserie (Francia), tapestry (Inghilterra), Wandteppich (Germania), tapiz (Spagna), derivano invece dal lat fr. 403) che nel 1380 risultava prestata da Carlo V al fratello Luigi d'Angiò "pour faire faire son beau tapis" ( ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] d'Amore del 1664 circa. Quest'ultimo, conservato alla National Gallery di Londra, è una sottile interpretazione del testo di Apuleio; e la sua presenza in Inghilterra , eseguito da Gaspard Dughet e da Carlo Maratta e da identificarsi forse con il ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] all'altro Gli esclusi, il celebre reportage di D'Alessandro sulla drammatiche condizioni di vita nei manicomi catalogo. Curato da Arturo Carlo Quintavalle ed edito da Ottanta, mentre anche in Inghilterra diverse gallerie (come Theffotogallery di ...
Leggi Tutto
BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] . Nel 979, B. fu scelta come capitale da Carlo di Francia, il figlio cadetto di Luigi IV d'Oltremare, al quale Ottone II aveva appena conferito il Gli scambi commerciali - che con l'Inghilterra, grande produttrice di lana, si intensificarono ...
Leggi Tutto
JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] 1416.Fratello di Carlo di Valois, futuro Carlo V (v.), di Filippo l'Ardito (v.), duca di Borgogna, e di Luigi d'Angiò, J ancora in conseguenza del trattato di Brétigny, venne condotto in Inghilterra, dove rimase per sei anni (1360-1366) come ostaggio ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] venduta dalla General Motors il 30% del prezzo d’acquisto finiva in Corea del Sud per le delle parti meccaniche; lo 0,25% in Inghilterra per pubblicità e servizi commerciali e lo 0,
Vezzoli, Manzini 2007: Vezzoli, Carlo - Manzini, Ezio,Design per la ...
Leggi Tutto
AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] a Enrico, conte d'Angiò e duca di Normandia, il quale, nominato re di Inghilterra nel 1154, fece passare (Cassinogilum, forse l'od. Chasseneuil nel Poitou) da parte di Carlo Magno e dei suoi successori. Il risveglio politico e religioso della regione ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Maria delle Vigne, esposto a Roma a S. Carlo al Corso nel gennaio 1785 (Memorie per le Belle questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: due dipinti del del C. fra le "case d'artisti" bisognose d'aiuto. Se non si tien conto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Fratta nel 1735 e in seguito venduti in Inghilterra.
Nel 1545 i due lavori, firmati e al F. il disegno con Carlo VIII re di Francia nomina F. nella sala di David di palazzo Poggi a Bologna, in Bollettino d'arte, LXX (1985), 33-34, pp. 135-158; V. ...
Leggi Tutto
BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] vedano in questo senso l'affresco absidale di Saint-André d'Angoustrine, degli inizi del sec. 13°, o un 42130, c. 207v; Inghilterra orientale, 1340); i coltelli modellino di nave, per es. davanti a Carlo V nelle Grandes Chroniques de France (Parigi, ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...