FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] Ostia, L'incoronazione di Carlo Magno e La giustificazione Francesco Bartolozzi aveva diffuso in Inghilterra e in Italia; mentre , Leipzig 1880, pp. 138 s.; J. D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, Firenze 1889 ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] Martirio di s. Andrea, da Carlo Dolci, ristampato ancora dopo il 1786 con la legenda: "Croce illustre, Ara d'amore, dove fu vittima un Dio, che io venero".
Il F. ebbe rapporti con l'Inghilterra e con l'editore John Boydell. Morì a Firenze intorno ...
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CONQUES
J. Cabanot
(lat. Concha)
Villaggio situato al centro dell'antico distretto del Rouergue, nella Francia meridionale (dip. Aveyron), C. si è sviluppata in una piccola depressione di origine glaciale, [...] su possedimenti anche in Spagna, Italia, Germania e Inghilterra.Nel corso dei secoli seguenti l'abbazia, indebolita e di numerosi santi. Vanno inoltre menzionati sia la c.d. A di Carlo Magno, un reliquiario commissionato da Bégon forse per contenere ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] si era rifugiato in Inghilterra all'epoca della Rivoluzione francese ). Nel 1884 risulta domiciliato in via Carlo Alberto al n. 30
Nel 1892 R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma, Roma s.d. (ma 1952), pp. 63, 85; L. Pirzio Biroli Stefanelli, ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] Alessio (Busiri Vici, 1975), in quanto ebbe un solo figlio, Sebastiano Carlo, nato il 29 marzo 1672 e morto il 5 febbr. 1711. Pamphili, quattro nella coll. del marchese d'Exeter a Burghley House in Inghilterra e due tempeste nel Museo provinciale di ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] di S. Ussi. Dopo aver soggiornato in Inghilterra (1862-68), dove pare abbia decorato case private ed eseguito quadri, visse a Perugia e a Roma, dove lavorò a lungo e tenne la cattedra di ornato nell'istituto d'arte; dal 1905 fu accademico di S. Luca ...
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CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] nov. 1714) e Tigrane ovvero L'egual impegno d'amore e di fede, di Scarlatti e di Domenico i libretti.
Fu attivo anche in Inghilterra (Baur Heinhold, 1968): a Londra pp. 31, 34; Cenarios do teatro de S. Carlo, Lisbõa 1940, p. 22; L'Opera del genio ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] inviava sue tele fino in Inghilterra e che la figlia dell'imperatore Carlo VII, transitando per Verona, , La chiesa di S. Lorenzo..., Vicenza 1953, p. 25; Catalogo delle cose d'arte... d'Italia, W. Arslan, Vicenza, Roma 1956, p. 131; C. Donzelli, I ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] affreschi della cupola di S. Carlo, distrutti durante la seconda guerra dopo la sua partenza dall'Inghilterra. Difficile fu al suo 2, I (1875), p. 143; In morte di M. C., Faenza s.d. [1880];A. Strocchi, Mem. istor. del duomo di Faenza, Faenza 1888, ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro. Grande dovette essere anno in Olanda si sia recato in Inghilterra. Espose alla Royal Academy di Londra, con ritirata a Castel di Soligo.
Fonti e Bibl.: D. M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...