JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] nell'istruzione al Gherardi, riguardo ai possibili sviluppi del duro confronto tra la S. Sede e il re d'Inghilterra grazie alla mediazione di Carlo V.
Enrico VIII aveva definitivamente rotto i rapporti con Roma con l'atto di supremazia (3 nov. 1534 ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] suo incarico quale cancelliere presso la corte angioina sotto il regno di Carlo II. Se in questo caso è probabile uno scambio di persona VIII tra Filippo IV di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra (30 giugno 1298).
La sua competenza giuridica e ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] 'istruzione. Anche la vicinanza del G. all'erede al trono Carlo Alberto non fu ben vista negli ambienti laici al pari delle altre , si trovano presso gli archivi delle province gesuite d'Inghilterra e del Maryland, nonché nei fondi della Georgetown ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] il F. fu inviato il 22 ag. 1553 a Bruxelles per persuadere Carlo V a non ostacolare la missione.
Il Pole lo raggiunse ora nelle relazione volgare su Il felicissimo ritorno del Regno d'Inghilterra alla cattolica unione et alla obedienza della Sede ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] imperatore Carlo IV, che doveva recarsi alla Dieta di Metz: sperava che egli avrebbe potuto incontrarvi i due legati e trovare con loro i termini di mediazione. Il 20 giugno inviava delle lettere ai re di Francia e d'Inghilterra, e contemporaneamente ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] dinanzi ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall'Inghilterra il C. entrò Nikolaus von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] B. cominciò con la pubblicazione, in collaborazione con Carlo Passaglia, delle Disputationes theologicae di J. B. ai dubbi proposti dai rev.mi vescovi d'Inghilterra alla S. C. della Propaganda,Roma 1880; A. B.-D. Palmieri, Opus theologicum morale in ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] ottobre, ai primi di quel mese, quando il papa, riavvicinatosi a Carlo V, si mise in viaggio verso Bologna, il C. fece parte dal problema creato dalla richiesta di divorzio del re d'Inghilterra, nominò per esaminare la questione una commissione di ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] in Roma Antonio Ferragalli è contenuto nel codice Barb. lat. 8645 (anni 1634-1639).
Fonti e Bibl.: Relazione d'Inghilterra di Angelo Correr ambasciatore a Carlo I (1637), in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, I ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] sollevò moltissimi problemi: tra l'altro nella provincia d'Inghilterra, e in alcune province italiane, si ebbero due di buona parte del Regno da conquistare. Entrato a Napoli, Carlo III si guardò bene dal mantenere le promesse fatte e così, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...