TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e consistenza in Francia e in Inghilterra, dove l'Ordine non svolse della Vltava in prossimità del Ponte di Carlo, ma venne da loro ampliata con la l'Ordre du Temple en Syrie, en Chypre et en France d'après les pièces du procès, Paris 1900; Y. Miret y ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] un'allusione al tradimento da parte del connestabile Carlo di Borbone (D. Panofsky - E. Panofsky, 1958). Altre soluzioni ambientali che ebbero grande fortuna in Francia, in Italia, in Inghilterra (Sicca, in Pontormo e Rosso, pp. 147-156). Lo stuolo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] per l'innanzi quasi sconosciuto della pittura. Per merito di Carlo III di Napoli gli scavi archeologici entrarono nella sfera dell Indocina: Bulletin de l'École Française d'Extrème-Orient, Hanoi 1901 ss.
Inghilterra: Anatolian Studies, Journal of the ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] si paragona orgogliosamente a Carlo Magno, riconoscendo così in Danimarca (Copenaghen, Nationalmus.). In Inghilterra e Svezia, dove si è conservata La Pologne et le pays mosan au Moyen Age. A propos d'un ouvrage sur la porte de Gniezno, CahCM 4, 1961, ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a seguito della sua ricomparsa in Inghilterra nel secolo seguente, è oggi attribuito , il Profeta Ezechiele e la Sibilla Cumana, cat. 4 d.5, a.4, f.3) fu ultimata nell’estate del interessi di Clemente VII e quelli di Carlo V, nell’estate del 1529 egli ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] dove l'artista si era recato con Carlo Magno nel 781. Costruiti in modo e le vesti strette evocano lo stile delle figure del c.d. codice di Egino (Berlino, Staatsbibl., Phill. 1676), eseguito del sec. 11° dell'Inghilterra meridionale, a causa della ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] riferiamo alla Mostra d'Oltremare a Napoli, un complesso ideato da Marcello Canino, Carlo Cocchia, Luigi Piccinato (1993-95), le cui tribune sono, integralmente in Inghilterra, solo parzialmente in Sudafrica, coperte da grandi superfici strallate ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Francia e l'Inghilterra, iniziata nel 1337. Per quanto riguarda gli imperatori, prima di Carlo IV di Lussemburgo , e che venne sostituito alla morte, nel 1361, dal figlio Jean d'Orléans, attivo, sembra, sino al 1407, e Jean de Bondol (v ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] sezioni di arte moderna dei principali musei d'Europa: in Inghilterra, dal Victoria and Albert Museum di Londra 1971; Bijóux de Fortunato C. (1793-1865), Carlo Giuliano et leurs fils, propriété d'une Instit. améric., Genève, Christie, Manson and ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] carolingi, per es. nel s. di Carlo il Calvo, dell'848-869 (Parigi, BN es. nel s. Huntingfield, realizzato in Inghilterra nel 1200 ca. (New York, Pierp. Vergine, spesso riccamente illustrate, come nel s.-libro d'ore di Iolanda di Soissons, del 1290 ca ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...